Vercurago. Moria di nutrie e ratti, segnalazioni dai cittadini

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Una foto postata su Facebook da un lettore
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VERCURAGO – Moria di roditori, in particolar modo di nutrie, ma anche di ratti, che popolano le rive dell’Adda, ritrovati morti in questi giorni lungo la ciclabile di Vercurago. Un fenomeno che spopola e fa discutere sui social, a cui i cittadini affidano le proprie lamentele..

Non appare preoccupata, al contrario, l’amministrazione comunale; “la situazione non è di criticità, è un problema che in questa stagione interessa tutta la zona dal Bione in poi”, così Carlo Greppi, sindaco di Vercurago, tranquillizzando i propri concittadini. La nutria non è, infatti, considerato un animale portatore di parassiti, ma comunque invasivo per i danni che può provocare a infrastrutture e colture.

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Nessun intervento in atto da parte del comune né per l’abbattimento,  né per contenere la proliferazione di questi piccoli roditori, in grado di riprodursi tutto l’anno con un massimo di ben tredici piccoli a cucciolata.

L’indecorosa situazione del lungo fiume a Vercurago, dovrebbe attenuarsi con l’ultima settimana di agosto, quando, complice il calo delle temperature, cesserà la fioritura delle alghe, il cui cattivo odore si è sommato, negli ultimi mesi estivi, ai disagi provocati dai roditori.

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