Calolzio. In tanti per l’addio ad Augusto Teli: “Credeva nei giovani e nelle persone”

Tempo di lettura: 3 minuti

Questa mattina, a Calolzio, l’ultimo saluto ad Augusto Teli

Il sindaco Conti: “Ha fatto tanto per i giovani e per la sua comunità”

CALOLZIOCORTE – “Credeva nei giovani, nella cultura, nelle persone e nella sua comunità”, così il sindaco di Garlate Giuseppe Conti ha voluto salutare per l’ultima volta, a nome di tutti i suoi concittadini, Augusto Teli morto all’età di 78 anni.

Augusto Teli (www.basketcostaweb.com)

Già sindaco di Garlate all’inizio degli anni Novanta, è sempre stato legato al mondo del basket e appassionato del Torino Calcio.

E proprio una maglia del Torino appoggiata sopra la bara lo ha accompagnato in questo suo ultimo viaggio. In tanti questa mattina, venerdì, hanno voluto dargli l’ultimo saluto.

Volti noti dello sport, tra cui gli amici del Basket Lecco e del Basket Costa, personaggi della politica e gli amici del Panathlon Lecco, di cui era socio benemerito.

In chiesa il gonfalone del comune di Garlate, mentre il sindaco ha partecipato al funerale con la fascia tricolore.

“Un sindaco indimenticato, era una persona capace e sensibile, mai sopra le righe ma molto tenace nel seguire quello in cui credeva – ha ricordato Conti -. Ha fatto tanto per i giovani e la cultura: con lo sport, con l’oratorio, con la biblioteca e con la parrocchia. Credeva molto nella sua comunità e anche quando si è trasferito a Calolzio è sempre rimasto legato a Garlate. Ci mancherà davvero tanto e non dimenticheremo quello che lui è stato e ciò che ha fatto per noi. Siamo sicuri che anche da dove è adesso starà pensando a come darsi da fare per la sua comunità”.

Una caratterista che è stata sottolineata anche dall’arciprete don Giancarlo Scarpellini che ha celebrato le esequie: “Vedendo il gonfalone del comune di Garlate qui in chiesa non posso non pensare a come Augusto abbia vissuto la sua vita mettendosi al servizio degli altri”.

Un sentito ricordo è arrivato anche dal Panathlon:  “Augusto era socio benemerito del nostro sodalizio – ha ricordato il Presidente Riccardo Benedetti – era un amico, un grande signore, uno che ha fatto del bene a tanti. Aveva fatto del fair-play, quello vero, la sua bandiera, nello sport così come nella vita. Mancherà alla sua famiglia, al Panathlon e al territorio lecchese. Il signor Teli meriterebbe di essere ricordato al pari dell’indimenticato Renato Corbetta nel nuovo Bione”.

Augusto Teli lascia la moglie Luisa, i figli Marco con Laura e Alberto con Romina, gli affezionati nipoti Francesca, Riccardo, Andrea, Cassandra e Filippo.