Torre de’ Busi “incantata” dal concerto in favore di Telethon

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Da sinistra la M° Anna Fruet, il dir. Artistico Michele Casadio, la M° Daniela Garghentini (foto di Simone Pozzoni)

Chiesa gremita per il concerto benefico

Raccolti oltre 655 euro, soddisfazione per gli organizzatori

TORRE DE’ BUSI – Grandi soddisfazioni, domenica sera, per il settimo appuntamento del progetto “Coralmente. Voci di cori per la ricerca” di Fondazione Telethon che si è tenuto a Torre de’ Busi, nella chiesa parrocchiale di S. Michele.

La graziosa cornice ha ospitato due dei quindici gruppi che nel 2019 hanno aderito al progetto: il Gruppo Corale Melos diretto da Daniela Garghentini e l’Ensemble Femminile Cum Corde diretto da Anna Fruet. Come sempre, presente all’apertura delle serate della Maratona Telethon il presidente Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) Gerolamo Fontana, che ha esposto con grande umanità e semplicità la mission che muove i volontari e gli organizzatori di questo movimento solidale, mentre al centro della serata il breve ma significativo saluto del coordinatore provinciale di Lecco della Fondazione Telethon Renato Milani. Apprezzatissimo il gioioso e profondo intervento di don Daniele Plebani, parroco di Torre de’ Busi, che ha ringraziato per aver portato nella parrocchiale non solo un evento di spessore musicale e culturale ma forte anche di un grande scopo.

Nonostante la preoccupazione degli organizzatori per il maltempo la chiesa era gremita, il pubblico si è rivelato davvero partecipe e generoso, raccolti infatti 655 euro: “Un concerto che ha regalato al pubblico sincere melodie accorate e dolcissime – ha commentato Michele Casadio, direttore artistico Telethon Lecco – per avvicinarci al Natale cogliendo anche occasioni di meditazione. I significati di questa performance sono stati molti e ci hanno fatto viaggiare per il tempo e i luoghi della musica corale ma il tutto è stato secondo me legato dalla bellezza di aver potuto ammirare la direzione di due maestre del nostro territorio che crescono i loro cori con passione e amorevole impegno. Certamente ritroveremo presto questi due gruppi nei prossimi appuntamenti corali di Telethon”.