Valle S. Martino con Bergamo: a Erve consegnate 433 firme

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il logo del comitato "Val San Martino con Bergamo"
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il logo del comitato “Val San Martino con Bergamo”

ERVE –  Il Comitato “Val San Martino con Bergamo” ha consegnato e fatto protocollare presso il Comune di Erve le 433 firme raccolte in poche settimane tra gli ervesi a favore della petizione popolare per il ritorno della Val San Martino nel territorio amministrato da Bergamo, sia esso
provincia ovvero futura “Area Vasta” o “Cantone”, in base alla denominazione prescelta dalla Regione Lombardia.

“Le 433 firme rappresentano oltre il 70% del numero dei votanti effettivi del comune – spiegano dal Comitato – una tale schiacciante maggioranza consente di bypassare lo strumento del referendum sul tema e mettere direttamente ai voti una delibera consiliare che sancisca la richiesta di ritorno con Bergamo – soluzione più indicata e logica, questa, anche per il risparmio di denaro pubblico che permetterebbe rispetto all’allestimento di un referendum”.

Dunque ora si attende la decisione dell’amministrazione comunale, che “senza dubbio – fanno sapere sempre dal Comitato – non potrà non tenere conto di una così forte e consapevole volontà popolare. Dopo l’unanime decisione a favore del referendum per il ritorno con Bergamo presa dal’amministrazione comunale di Calolziocorte nonché la raccolta firme oltre quorum a Monte Marenzo e a breve a Carenno – e a ruota delle analoghe iniziative in corso a Torre De’ Busi – l’atto ufficiale di Erve sancisce un ulteriore successo per l’iniziativa del nostro Comitato la cui azione non solo non si ferma ma continua ancora più decisa con ulteriori iniziative sul campo in tutti i comuni della valle, nell’ottica di quanto sancito dall’art.8 del D.L.267/2000 sulla necessità di ‘consultazioni e referendum su temi di interesse collettivo’ così come dagli stessi indirizzi programmatici inseriti nella riforma regionale delle autonomie locali, che prevede l’informazione e la consultazione (imprescindibile, a nostro modo di vedere) dei cittadini sui temi suddetti, e ancor più sull’onda del sempre maggiore consenso della popolazione dei comuni della Val San Martino a favore dell’istanza di ritorno nel territorio amministrato da Bergamo sostenuta dal Comitato”.