A Lecco i funerali del fungiatt di Abbadia. Il parroco: “Era un uomo concreto”

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Don Vittorio Bianchi, parroco di Abbadia Lariana.
Don Vittorio Bianchi, parroco di Abbadia Lariana.

ABBADIA LARIANA – L’ideale abbraccio di una intera comunità, quella di Abbadia Lariana, alla famiglia di Mario Bertuletti, l’uomo di 66 anni vittima del tragico incidente accaduto domenica 13 settembre in Valtellina.

A farsene interprete è il parroco, don Vittorio Bianchi, che in occasione della benedizione delle famiglie dello scorso anno aveva incontrato Bertuletti nella sua casa di Abbadia in via Val Zerbo.

“Avevo avuto l’impressione – ricorda il parroco – di trovarmi di fronte a un uomo tutto d’un pezzo, un uomo concreto e vero”.

“In quell’occasione  – aggiunge don Vittorio – avevamo parlato del più e del meno, ma Mario aveva lasciato in me in particolare il ricordo di un uomo cresciuto dentro la nostra storia cristiana”.

Sabato scorso Bertuletti si era addentrato nei boschi sopra Cosio Valtellino, dove l’uomo aveva una baita, per andare a cercar funghi e nessuno si sarebbe accorto subito del suo mancato rientro, scoperto soltanto dai familiari nella giornata di ieri.

Il corpo senza vita di Mario Bertuletti era stato recuperato in fondo a un dirupo dagli uomini del Soccorso alpino della stazione di Morbegno della delegazione Valtellina-Valchiavenna dopo una ricerca coordinata, svolta in collaborazione con i vigili del fuoco e il Soccorso alpino della Guardia di finanza e con l’impiego di alcune unità cinofile.

I funerali di Mario Bertuletti si svolgeranno nella chiesa dei Cappuccini a Lecco mercoledì 16 settembre alle ore 14.30. Dopo il rito funebre la salma verrà trasferita ad Abbadia Lariana e tumulata nel cimitero del paese in cui l’uomo viveva con la famiglia.

 

Una fase delle operazioni di recupero dello sfortunato fungiatt di Abbadia Lariana.
Una fase delle operazioni di recupero dello sfortunato fungiatt di Abbadia Lariana.