Al test della patente con telecamera: ennesima truffa sventata

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L’attrezzatura sequestrata nel 2013 nel tentativo di truffa all’esame di patente

LECCO – Ancora un tentativo di frodare l’esame di teoria per la patente: nella mattinata di venerdì gli agenti della Polstrada di Lecco sono intervenuti alla Motorizzazione ed hanno fermato un cittadino indiano, dopo una segnalazione alle forze dell’ordine da parte degli esaminatori.

Perquisendo lo straniero, i poliziotti gli hanno trovato addosso una microtelecamera, che evidentemente trasmetteva le immagini del test all’esterno, ad un secondo personaggio che suggeriva poi le risposte esatte al candidato attraverso un’apparecchiatura audio.

Un metodo già utilizzato in passato da altri soggetti anch’essi di origine indiana e bengalese: in quattro, muniti di questa strumentazione da ‘007’, ci avevano provato nel dicembre del 2013 venendo smascherati dalla Polizia Stradale che aveva sequestrato le apparecchiature e denunciato i coinvolti; era riaccaduto nel maggio di quest’anno quando uno straniero originario del Bangladesh era stato sorpreso a parlottare sotto voce durante il test e, perquisito, è stato trovato in possesso di un auricolare ed di una micro telecamera, praticamente quella in dotazione ai cellulari, nascosta nella camicia.

Non è improbabile che ci sia un filo comune tra tutti questi episodi e la Polstrada vuole vederci chiaro. L’indiano fermato venerdì è formalmente indagato in stato di libertà.

Solo pochi giorni fa, a inizio ottobre, un candidato era fuggito dalla motorizzazione dopo che gli esaminatori aveva scoperto la contraffazione della carta d’identità da lui presentata.