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LECCO – Quattordici appartamenti che si aggiungono ai dodici già realizzati nel 2014, per un totale di 26 unità abitative del complesso immobiliare di via Monte Sabotino, a Rancio, recentemente completato da Aler e che sono stati assegnati a canone sociale.
Il prossimo martedì ci sarà la consegna delle chiavi alle famiglie che vi andranno ad abitare, una cerimonia che si terrà alla presenza dell’assessore regionale alla Casa Regione Lombardia, Fabrizio Sala, del presidente dell’Aler di Lecco e Bergamo, Luigi Mendolicchio, del sindaco di Lecco Virginio Brivio e del parroco Don Claudio Maggioni
“Il progetto intrapreso da ALER è volto a delineare una soluzione per il territorio lecchese nelle aree che richiedono un maggior numero di alloggi disponibili – spiano da Aler – Inoltre,questi interventi hanno permesso la riqualificazione residenziale e ambientate dell’intera area che oltre l’edificazione degli immobili destinati alla residenza, ha dato vita ad un parco pubblico a verde piantumato. Una soluzione che assolve ed agevola l’aggregazione e l’integrazione sociale, anche attraverso la presenza di un vialetto pedonale di collegamento tra la via Gorizia e la via Monte Sabotino, cui si aggiunge un parcheggio pubblico, indispensabile a fronte ai numerosi insediamenti residenziali privi di aree di sosta”.
La realizzazione dell’intervento è stato possibile grazie al contributo di Regione Lombardia pari ad 1,65 milioni di euro a cui si sono aggiunti fondi ALER pari a 350 mila euro.
“L’attenzione all’ambiente resta sempre una priorità nell’agenda delle iniziative di questa azienda ,per questo anche nel caso di via Monte Sabotino gli impianti adottano sistemi di integrazione delle energie naturali,quali il fotovoltaico per l’integrazione dell’energia elettrica ed il solare termico per l’impianto di produzione dell’acqua calda. Oltre agli impianti, l’intero edificio è stato progettato e realizzato con l’obbiettivo di ridurre i consumi e i costi delle energie derivate dal gasolio,che riguardano principalmente il gas e l’energia elettrica”.
