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LECCO – Farà rientro nel tardo pomeriggio di mercoledì a Lecco la salma di Marco Anghileri, il 41enne alpinista scomparso al culmine della sua ultima impresa sul Monte Bianco. La camera ardente sarà allestita nella sede del Gruppo Gamma, del quale Anghileri ha fatto parte fin da giovanissimo, situata in corso Promessi Sposi.
Sarà invece la basilica di San Nicolò ad ospitare le esequie funebri giovedì, alle 14.30, quindi la salma verrà cremata e le sue spoglie riposeranno accanto a quelle del fratello Giorgio nel cimitero di Castello.
Il suo corpo, recuperato nella mattina di lunedì ai piedi del pilone centrale del Freney, è stato trasferito all’ospedale di Courmayeur, vegliato dal padre Aldino, noto alpinista e tra i fondatori dei Gamma lecchese.
Aldo Anghileri aveva raggiunto Chamonix già venerdì aspettandosi di riabbracciare il figlio al ritorno dalla vetta; sabato la tragica notizia seguita dalla conferma ufficiale che quel corpo avvistato dai soccorritori era proprio quello di Marco. Domenica sera il padre del 41enne è rientrato a Lecco e nella giornata di lunedì di nuovo la ripartenza per la Valle d’Aosta.
Il “Butch”, così come era conosciuto nel mondo alpinistico, aveva completato la prima solitaria invernale della ‘Jöri Bardill’, un’impresa che Anghileri aspirava da anni. Ancora da capire che cosa abbia causato la tragedia.
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