Morto sul Medale il polacco
scomparso da dicembre

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Soccorso Alpino al lavoro stamane 6 gennaio per il recupero del corpo – di un soggetto di sesso maschile – avvistato in mattinata ai piedi della via “Miryam” sotto al Medale. Si trattava proprio della persona a lungo cercata a dicembre sulle montagne di Lecco e della Valsassina (un matematico polacco, dipendente di una compagnia di assicurazioni, a Milano per un master, ma di cui si erano perse le tracce alla stazione di Lecco).

A fare la segnalazione tre persone in procinto di arrampicare che all’attacco della ferrata hanno notato uno scarpone disperso. Guardandosi un po’ intorno per capirne la provenienza si sono accorti che una decina di metri più sotto al posto dove si trovavano c’era un corpo senza vita.

Una decina i volontari del Soccorso mobilitati. Lo stato di decomposizione del corpo è apparso subito compatibile con il periodo della scomparsa di Jerzy Wilczynski. Ma fino al pomeriggio mancavano conferme in questo senso, seppure la sensazione fosse che si trattasse proprio del 26enne scomparso, un appassionato di montagna che a quanto pare era venuto in zona per un’escursione.

Al momento del ritrovamento l’uomo indossava abbigliamento scuro (nero verde stile mimetico), accanto al corpo è stato rivenuto uno zaino di colore scuro. Una delle ipotesi è che sia caduto in discesa o dalla ferrata – dopo aver sbagliato strada – o dalla via Miryam.

Alessandro Spada, vice delegato della XIX Delegazione Lariana, del Soccorso Alpino, aggiunge: “E’ precipitato per almeno un centinaio di metri”.

Dopo il recupero avvenuto in tarda mattinata, la salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Manzoni di Lecco, dove  finalmente si è potuto verificare l’identità grazie ai documenti ritrovati nei vestiti, documenti che appartengono proprio a Wilczynski .

 

Carabinieri e medico legale hanno dunque appurato che si trattava dell’escursionista scomparso due settimane fa; sono escluse cause “non accidentali” dunque la morte del 26enne è da addebitarsi alla caduta in montagna – non ci sarà autopsia sul corpo. Le autorità consolari polacche ne hanno già avuto comunicazione, domani avverrà il riconoscimento ufficiale dopodiché la salma potrà essere riaffidata e trasportata in patria dove si svolgeranno i funerali. 

 

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La Galleria Fotografica del recupero.

 

 

 

 

Cartina vie tratta da http://www.paolo-sonja.net/larioclimb/bacheca/antimedale.html