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COSTA MASNAGA – Un gesto di grande coraggio che ha evitato che la situazione precipitasse e creasse conseguenze ben più gravi: protagonista di questo fatto di cronaca è un poliziotto della Questura di Lecco che lo scorso venerdì si è gettato all’interno di una macchina in fiamme per fermare la marcia della vettura.
E’ successo a Costa Masnaga, lungo via Marconi, dove stava transitando un’Alfa con del fumo che le usciva dal cofano e il conducente la guidava con lo sportello aperto. L’agente capo della Polizia di Stato ha incrociato l’automobile e si è fermato per accertarsi della situazione. L’automobilista, un 70enne, gli diceva di allontanarsi poiché alimentata a GLP e temeva potesse esplodere.
Notando una scuola nelle immediate vicinanze, il poliziotto ha intimato alle maestre di far rientrare tutti i bambini che erano fuori dall’edificio nel momento della ricreazione, e ha prelevato un estintore dall’edificio scolastico per spegnere le fiamme che ormai avevano avvolto la vettura.
Nel frattempo erano già stati avvisati i Vigili del Fuoco ma, prima che potessero arrivare, il calore aveva fatto sciogliere il cumulo di neve dove l’auto si era fermata, l’Alfa ha iniziato così a muoversi lungo la discesa e il conducente ha cercato suo malgrado di fermarla ponendo le mani sul cofano rovente.
E’ a quel punto che il poliziotto ha deciso di lanciarsi all’abitacolo del veicolo e , scoprendo che il freno a mano non era più funzionante, ha tirato alcuni colpi alla leva del cambio innestando una marcia e rallentando così la corsa della vettura. Negli attimi successivi ha fatto il suo arrivo l’autopompa dei Vigili del Fuoco e in pochi minuti il rogo è stato spento dai pompieri.
