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BALLABIO – Dopo tanti anni di difficoltà nella ricezione del segnale tv, a cui non era mai stata data una risposta, finalmente la Rai si starebbe occupando del “caso Ballabio”, rispondendo alla richiesta dell’amministrazione comunale.
Il nuovo assessore comunale al Territorio e alle Politiche ambientali, l’avvocato Stefano Simonetti, prima di Natale si era messo in contatto con i responsabili del servizio Rai, pretendendo e ottenendo un sollecito riscontro. Nella giornata di giovedì, infatti, tre funzionari di Rai Way, società titolare della rete di diffusione del segnale radiotelevisivo della Rai che ha il compito di gestire e mantenere gli impianti di diffusione, si sono presentati a Ballabio per incontrare il sindaco Alessandra Consonni e l’assessore Stefano Simonetti.
Un incontro collaborativo in cui gli amministratori locali hanno fatto presente quella che Alessandra Consonni ha definito “una situazione di ingiusta penalizzazione che da tempo immemorabile subiscono gli utenti televisivi ballabiesi, non oltre tollerabile soprattutto ora che il canone è legato alla bolletta”.
Nella riunione, come spiega Simonetti, “sono state valutate le problematiche relative alla risoluzione del disservizio, in relazione ai possibili interventi da eseguire sull’impianto ripetitore collocato al Monte Melma”. “La prossima tappa – prosegue l’assessore – sarà un incontro sopralluogo di carattere operativo, che consentirà di verificare la possibilità di miglioramento delle infrastrutture o l’installazione di un nuovo apparato. Ma qui entra in gioco un’altra struttura della Rai, responsabile della pianificazione e gestione delle frequenze, quindi l’amministrazione comunale dovrà muoversi anche presso quella sede specifica”.
Sempre nella stessa giornata, sindaco e assessore hanno incontrato anche il proprietario del traliccio che supporta le parabole e la strumentazione per la diffusione del segnale Rai, ricevendo la massima disponibilità agli interventi necessari e a partecipare al futuro sopralluogo assieme ai tecnici.
