Barzio. Vandali se la prendono con S. Antonio, decapitata la sua statua

Tempo di lettura: 2 minuti

BARZIO – “Siamo senza parole e arrabbiati, hanno colpito un simbolo della nostra casa residenza”. E’ incredula e fatica a trattenere l’amarezza Veronica Bonicalzi, la direttrice della Rsa Sant’Antonio, struttura protagonista suo malgrado del becero atto di vandalismo che si è consumato sabato sera.

Ignoti hanno distrutto la statua di Sant’Antonio, posizionata dinnanzi al cancello d’ingresso della casa di riposo, protetta da un cancelletto che è stato forzato dall’autore (o dagli autori) del gesto che poi si sono accaniti sulla statua del santo, decapitandola e gettandola a terra.

Il fatto si sarebbe consumato probabilmente intorno alle 20 di sabato. “Prima di quell’ora nessuno aveva notato nulla, alle 20.30 è stata la parente di un’ospite ad accorgersi di quanto successo – spiega la direttrice – oltre alla gravità del gesto, la nostra casa di riposo è dedicata proprio a Sant’Antonio, hanno rovinato un angolo di spiritualità, la gente lì si ferma spesso a pregare, le suore lasciano fiori per onorare il santo”.

La statua di Sant’Antonio buttata a terra, rovinato il volto del santo

 

Dalla struttura è partita la denuncia ai carabinieri e dell’accaduto è stato avvisato anche il sindaco. “Non credo sia stato un atto contro la casa di riposo, nessuno ha motivi per avercela con noi. Abbiamo un buon rapporto con la cittadinanza e con i parenti dei nostri ospiti, cerchiamo di fare tutto al meglio per dare un servizio di qualità. In queste ore abbiamo ricevuto tanti messaggi di solidarietà e affetto”.

“Piuttosto – dice la direttrice – credo sia stato il gesto di qualche teppista e sarà difficile risalire a chi è stato. Ci appelliamo a chi nelle vicinanze può aver visto qualcosa e metteremo un cartello dinnanzi al cancello, con le nostre rimostranze, chiedendo a chi ha compiuto questo atto di guardare nella propria coscienza”.

Una religiosa deposita fiori dinnanzi alla cappelletta di Sant’Antonio. La foto scattata nei mesi scorsi mostra come era la statua prima del gesto vandalico