“Basta spaccio riprendiamoci i boschi”. Striscioni contro la droga

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Affissi striscioni in prossimità dei boschi dello spaccio

L’azione di protesta è stata compiuta dall’associazione di estrema destra “Ad Maiora Leucum”

LECCO – Sono comparsi nottetempo alcuni striscioni di protesta contro lo spaccio di droga in prossimità delle zone boscose della Brianza e non solo, diventate luoghi di spaccio.

L’azione di protesta è stata compiuta dall’associazione di estrema destra “Ad Maiora Leucum”. “Basta spaccio riprendiamoci i boschi” e ancora “Droga arma del sistema”, sono queste alcune delle scritte riportate sugli striscioni. L’associazione, attraverso un comunicato stampa fa sapere: “I boschi della Brianza da sempre sono stati sfruttati per le loro risorse naturali, per attività sportive o per passeggiate rilassanti nella natura. Purtroppo da qualche anno questi territori sono divenuti vere e proprie piazze di spaccio di droga. Questa piaga è dilagante e sotto gli occhi di tutti”.

Associazione che a fronte di quanto sta accadendo chiede l’intervento dello Stato: “Chiediamo che lo Stato si mobiliti in tutti i suoi livelli affinché vengano redatte leggi veramente repressive per stroncare il traffico e l’offerta di tutte le sostanze stupefacenti, e che al contempo vengano promosse massicce azioni volte ad informare i cittadini, giovani e non solo, sui gravissimi danni fisici e mentali dovuti all’uso di tutte le droghe, dalle cosiddette ‘leggere’ alle pesanti, dalle naturali alle sintetiche. Campagne di sensibilizzazione e di dissuasione che devono essere promosse in più settori da quello scolastico a quello sportivo e aggregativo fino anche a tutto il settore massmediatico. Basta con le politiche post sessantottine causa della rovina di generazioni intere è tempo di cambiare”.