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LECCO – La colazione è il pasto più importante della giornata e migliora anche il business: lo sanno bene gli imprenditori e i professionisti, oltre trecentocinquanta , che lunedì mattina si sono ritrovati al Palataurus di Lecco per un “big” breakfast di lavoro, per conoscersi, fare affari e costituire una rete di contatti utili alla propria attività.
Un appuntamento targato BNI (Business Network International), la più grande organizzazione per lo scambio di referenze che per la prima volta ha riunito in città gli associati di tre province, quelle di Como e Sondrio oltre che Lecco, ovvero l’intera ‘region’ Lombardia Nord.
Caffè, brioches e biglietto da visita è la formula di un modello nato in California nel 1985, diffondendosi in anni più recenti anche in Europa.
“Imprenditori, commercialisti, architetti, designer, geometri, giardinieri, imbianchini, commercianti, il panorama delle professioni è tra i più variegati – spiega Silvia Grioni, area director di BNI – si ritrovano una volta a settimana, dalle 9 alle 7 della mattina, fanno colazione insieme poi si siedono intorno ad un tavolo e , seguendo un’agenda strutturata, iniziano a lavorare per incrementare il loro giro d’affari attraverso testimonianze e referenze. Si accresce così la capacità relazionale, incontrandosi ogni settimana ci si conosce e si stabilisce un rapporto di fiducia, si condividono contatti”.
In pratica, si fa squadra: se il mio avvocato ha bisogno di un idraulico saprò con chi metterlo in contatto, così come nella vita quotidiana, col passaparola, si tende a consigliare ad amici e conoscenti i professionisti di cui sappiamo di poterci fidare.
A Lecco è stato aperto il primo gruppo di lavoro di BNI alla fine del 2014, il ‘capitolo’ Manzoni, seguito quest’anno dalla nascita di un nuovo gruppo, il ‘capitolo’ Resegone: insieme coinvolgono una settantina di professionisti. All’interno di ogni ‘capitolo’ è ammesso un solo rappresentante per categoria professionale, per evitare forme di concorrenza nei singoli gruppi.
Tra le fondatrici del primo ‘capitolo’ lecchese c’è l’avvocato Agnese Massaro: “In BNI vi è il mondo dell’impresa a 360 gradi. Il principio del marketing delle referenze funziona con il passaparola e vale per tutti i campi commerciali. Si creano rapporti a livello personale che possono diventare occasioni di lavoro”.
“Funziona per davvero – ci spiega Giovanna Picariello, titolare con il marito Alfredo della Termoidraulica Varano di Valmadrera – non è una conoscenza occasionale ma diretta, un rapporto che si costruisce settimanalmente con i membri del gruppo, sappiamo di poterli referenziare ad altri perché esiste un rapporto di fiducia reciproca”.
Anche Davide Amigoni della G. T. C. I. Serramenti di Lecco è stato tra i primi in città ad aderire all’organizzazione: “E’ un ottimo modo per proporsi ed interagire con realtà inerenti al proprio settore oppure utili alle proprie conoscenze – sottolinea – In un anno e mezzo devo ammettere di essere riuscito ad ottenere buoni risultati anche in termini di fatturato”
La Ferramenta Venerota, oltre a fare parte di BNI dalla nascita del ‘capitolo’ Manzoni, ospita nella propria sala formazione le colazioni di lavoro: “Incontri tra imprenditori di diversi settori possono diventare opportunità per tutti – spiega Marco Milani, responsabile commerciale di Venerota – non è solo un incontrarsi ma nasce uno scambio di contatti ma anche di competenze, ognuno di noi può conoscere le novità anche di altri settori. Per me è stato un grande momento di crescita individuale”.
