Bolletta dell’acqua da 6mila €, si sente male e viene ricoverata

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Si è vista recapitare ai primi di dicembre una bolletta dell’acqua da 6mila euro, per la precisione 5800 più spiccioli, relativa al bimestre agosto-settembre. Da qui la telefonata a Idrolario con la quale le è stato confermato che la cifra era esatta; quindi il malore e il ricovero all’ospedale. Un colpo così forte al quale la protagonista di questa avventura (che preferisce non rilasciare le proprie generalità) non ha retto, finendo così dritta al nosocomio.

Dopo il giorno di convalescenza e di controlli al Manzoni di Lecco la signora è rincasata e ovviamente ha ricontattato Idrolario. “Io vivo in casa con mio marito e pensare di aver consumato così tanta acqua era impossibile; senza dimenticare che recentemente abbiamo cambiato contatore ed effettuato alcuni controlli dai quali è emerso che non ci sono perdite di alcun tipo. Così ho richiamato Idrolario chiedendo ulteriori delucidazioni. Al telefono mi hanno promesso nuovi controlli di lettura, peccato però che dopo due giorni da quella telefonata mi sono vista arrivare un sollecito di pagamento. Ho ripreso la cornetta del telefono spiegando nuovamente la situazione e segnalando il sollecito. Il giorno seguente una vicina di casa mi ha informata che due persone avevano provveduto a rifare la lettura”.

La vicenda si è conclusa felicemente, quando la scorsa settimana è giunta la bolletta con l’importo esatto: 36 euro. “Alla fine abbiamo capito che si è trattato di una lettura sbagliata – spiega la signora – Ma l’azienda fino all’ultimo non ha voluto ammetterlo e tanto meno si è premurata di farci le scuse”.