Calolzio. Tenta di investire dei passanti, far west in stazione

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Il comandante della Polizia Locale Andrea Gavazzi e l’assessore Luca Caremi

 

CALOLZIOCORTE – Ha seminato il panico tentando di investire alcune persone all’esterno di un locale e poi è fuggito, far west in stazione a Calolzio.

L’episodio risale alla notte tra sabato 10 e domenica 11 novembre, grazie al lavoro di indagine della Polizia Locale di Calolziocorte nel giro di pochi giorni è stato rintracciato il proprietario dell’auto, un 42enne residente a Milano, che risulta irreperibile.

Nel pomeriggio di oggi, giovedì, l’esito dell’indagine è stato reso pubblico attraverso una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’assessore alla sicurezza Luca Caremi e il comandante della Polizia Locale di Calolzio Andrea Gavazzi.

Un fotogramma della dinamica, l’auto in retro sbatte contro il muro della casa

 

“Ancora una volta siamo a sottolineare l’importanza dell’impianto di videosorveglianza che consente di coprire quegli orari in cui la Polizia Locale non può essere presente sul territorio – ha detto Caremi -. Le telecamere possono essere viste dalle altre forze dell’ordine, in particolare di Carabinieri presenti h24, e questo è fondamentale. Perciò cercheremo di implementare il sistema che oggi conta 37 telecamere, cercando di chiudere tutti gli accessi di Calolzio con il sistema di lettura targhe”.

Nei mesi scorsi, proprio grazie alle telecamere, è stato possibile rintracciare i ragazzini che avevano imbrattato il sottopasso di via Cavour, mentre proprio in questo ultimo periodo sono state individuate e sanzionate alcune persone per abbandono di rifiuti.

L’assessore Luca Caremi mostra le immagini delle telecamere

 

E poi il fatto eclatante avvenuto una decina di giorni fa: “Oltre alle telecamere è doveroso ringraziare gli agenti di Polizia Locale per il lavoro investigativo svolto e alcuni cittadini le cui testimonianze sono state fondamentali per rintracciare l’auto pirata – ha aggiunto Caremi -. Le telecamere mostrano l’auto che si dirige a forte velocità nel parcheggio della stazione e, dopo aver urtato alcuni veicoli in sosta, tenta di investire delle persone all’esterno del locale notturno”.

Il guidatore, poi, parte lungo via Galli e per due volte tenta di investire alcuni pedoni in retromarcia non riuscendo nell’intendo e andando addosso al muro di una abitazione. L’auto poi si allontana verso corso Dante e viene ripresa nuovamente dalle telecamere installate alla rotonda di via Mazzini.

“Purtroppo il lettore targhe non è riuscito a individuarla poiché sbiadita, non sappiamo se in maniera apposita – ha spiegato il comandante Gavazzi – Per ricostruirla è stata fondamentale la testimonianza di alcuni cittadini, mentre con l’aiuto di alcuni carrozzieri siamo riusciti a risalire al modello preciso dell’auto con i cocci del fanale che abbiamo ritrovato sul posto”.

Una Audi A4 station wagon, un modello di alcuni anni fa, con assicurazione in regola, intestata a un uomo di 42 anni residente a Milano. Purtroppo, dopo un confronto con la Polizia Locale di Milano, gli agenti calolziesi hanno scoperto che si tratta di una persona recidiva che anche i colleghi del capoluogo lombardo non riescono a trovare. Solo lui può chiarire chi era alla guida della macchina durante la notte brava dello scorso 11 novembre.

L’auto ripresa dalla telecamera posizionata all’incrocio tra via Mazzini e corso Dante

 

“Un grazie agli agenti di Polizia Locale, questa è l’ennesima riprova che quando gli viene chiesto qualche intervento particolare non si tirano indietro. Adesso stiamo lavorando per ricomporre il comando con l’arrivo di nuovi agenti. Il grazie è più che dovuto per l’impegno che viene sempre dimostrato”.