Terribile ciclone Idai in Mozambico, i Padri Somaschi chiedono un aiuto per la missione

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Dopo il passaggio del ciclone Idai i Padri Somaschi chiedono aiuto

Dal 2004 gestiscono in Mozambico un istituto polifunzionale per adolescenti e giovani di strada

VERCURAGO – Domenica 31 marzo, a Somasca, tutte le offerte raccolte durante le Messe saranno destinate alla missione dei Padri Somaschi a Beira, in Mozambico.

E’ giunto anche a Somasca l’appello dall’Ufficio Missionario della Congregazione per una “colletta” a favore delle popolazioni colpite dal terrificante ciclone tropicale Idai che ha investito l’Africa sud-orientale.

La devastazione del ciclone Idai

Il ciclone è entrato dalla costa di Beira, in Mozambico, lo scorso 14 marzo e ha investito tre dei paesi più poveri al mondo: Mozambico, Malawi e Zimbabwe.

La regione centrale del Mozambico è stata praticamente devastata. Per la capitale, Beira, 500mila abitanti, è entrata dall’Oceano Indiano la furia del ciclone, che ha ridisegnato la mappa del Mozambico, trasformando letteralmente la seconda città del paese in un’isola.

Inoltre, le piogge torrenziali, dopo il passaggio del ciclone, stanno lasciando dietro di sé una scia di morte e distruzione. Intere città devastate e allagate, infrastrutture distrutte, strade letteralmente sparite, scuole chiuse, ospedali gravemente danneggiati, campi allagati, raccolti persi…

La missione dei Padri Somaschi a Beira

I Padri Somaschi, presenti a Beira dal 2004, gestiscono da 12 anni un istituto polifunzionale per adolescenti e giovani di strada, che è stato colpito – come peraltro qualsiasi famiglia in zona – dagli effetti devastanti del Idai.

“Grazie a Dio, non ci sono da lamentare danni sulle persone, ma i tetti delle case dei ragazzi, delle aule del Centro di formazione professionale, del piccolo seminario sono
volati in parte o del tutto, sradicati dalla furia del vento. Di conseguenza, i materassi, le coperte, i vestiti e le cose personali dei ragazzi, i computer, le macchine da cucire, i libri e i quaderni, le provviste alimentari che erano in cucina, ecc. sono resi inservibili e devono essere rimpiazzati”.

“Inoltre, la struttura di alcuni edifici è stata gravemente danneggiata. Hanno bisogno di tutto! Anche le persone e le famiglie del territorio hanno perso tutto e necessitano di aiuto. Oggi più che mai dobbiamo stare con loro e accompagnarli nella ricostruzione della loro vita”.

L’appello alle comunità somasche

“Con il parere favorevole del Padre Vicario generale, chiediamo, in particolare ai responsabili delle nostre parrocchie e chiese di fare una colletta speciale tra i fedeli a questo scopo Abbiano tutti la certezza assoluta che i nostri fratelli missionari indirizzeranno gli aiuti che generosamente arriveranno nel miglior modo possibile”.

Gli estremi per le donazioni

  • Bonifico su conto corrente bancario intestato a: Fundación Somasca Emiliani. Banca: BBVA. SWIFT CODE/BIC: BBVA ES MM XXX – IBAN: ES15 0182 0954 6102 0159 6607. Causale: colletta per Beira.
  • Bonifico su c/corrente bancario intestato a: Curia Generale dei Padri Somaschi. Banca PROSSIMA. SWIFT CODE/BIC: BCITITMX – IBAN: IT 88 N03 3590 1600 1000 0012 2902. Causale: colletta per Beira