Cernusco, mancato rispetto delle normative anti Covid: bar chiuso per 5 giorni

Tempo di lettura: 2 minuti

Il provvedimento dura cinque giorni ed è scattato a seguito di un controllo

Il locale era già attenzionato dalle forze dell’ordine per i ripetuti episodi di disturbo alla quiete pubblica avvenuti nel fine settimana

CERNUSCO – Chiuso per cinque giorni per inosservanza delle normative anti Covid. Porta la firma della Questura di Lecco il provvedimento datato 7 agosto relativo al bar Liberty, situato nel complesso Ellisse di Cernusco, in via Spluga. A seguito di un sopralluogo effettuato dagli agenti della Polizia di Stato è infatti emersa la mancata osservanza delle normative atte alla prevenzione della diffusione del contagio da coronavirus. In particolar modo, sembrerebbe (in base a quanto è stato possibile apprendere) che gli agenti abbiano riscontrato il mancato utilizzo delle mascherine e il mancato rilevamento della temperatura corporea alle persone presenti nel locale.

Un provvedimento, quello firmato dal Questore, che arriva a pochi giorni di distanza dalle lamentele e dalle segnalazioni di diversi cittadini residenti in zona in merito agli schiamazzi e al disturbo alla quiete pubblica provocati nel fine settimana dagli avventori del bar, aperto fino alle 2 di notte.

“Purtroppo è una situazione difficile – commenta il sindaco Giovanna De Capitani – .Sono episodi che si stanno registrando con troppa frequenza negli ultimi tempi complice l’apertura anche in serata del bar e la presenza di tavolini e sedie anche all’esterno, una possibilità prevista e concessa proprio a seguito dell’emergenza Covid”.

Una possibilità che si sta trasformando in un boomerang creando nel fine settimana l’assembramento di moltissimi giovani, risultati dai controlli delle forze dell’ordine residenti fuori zona, spesso e volentieri irrispettosi delle norme della convivenza civile con schiamazzi e rumori che si protraggono spesso e volentieri ben oltre l’orario di apertura del bar, andando a occupare l’ampia zona di parcheggio vicina. Proprio sabato scorso, i carabinieri erano dovuti intervenire nella zona per un diverbio tra persone, culminato con l’arrivo anche di un’ambulanza.