Civate: ladri in cascina, rubano gli attrezzi e pure il salame

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civate san pietroCIVATE – Nuovi furti alle pendici del Cornizzolo: dopo il saccheggio di inizio mese alla basilica di San Pietro al Monte, i ladri sono di nuovo entrati in azione a Civate violando la cascina Linate e un altro grosso cascinale in frazione Oro.

Ad accorgersi del fatto, mercoledì mattina, sono stati i proprietari dei rustici che hanno trovato porte e lucchetti forzati dai ladri. Decespugliatori e altri attrezzi agricoli erano gli obiettivi dei malviventi che in un caso non hanno disdegnato affettati e salame, fermandosi a mangiare in tutta tranquillità all’interno del cascinale.

I ladri sarebbero riusciti ad introdursi in altre proprietà di queste isolate frazioni non trovando alcunché di loro interesse da arraffare.

Mercoledì mattina il sindaco Baldassarre Mauri, saputo dell’accaduto, si è recato sul posto insieme al comandante della Polizia Locale per verificare la situazione:

“Sembrerebbe trattarsi di interventi mirati e organizzati, visto il materiale che è stato asportato – ha sottolineato il primo cittadino – questo ci lascia basiti e c’è evidente preoccupazione tra i proprietari che dispongono di attrezzature nei loro terreni. Viene da chiedersi come questi soggetti riescano a trasportare la refurtiva verso la strada, visto che si tratta di cascinali isolati e raggiungibili solo a piedi”.

Una domanda che si erano posti anche i volontari della Basilica di San Pietro al Monte quando, il 6 giugno scorso, si erano accorti della razzia compiuta dai ladri: in quel caso erano “spariti” un generatore di corrente; 4 decespugliatori Sthil; 3 motoseghe Stihl; 1 motosega Husqvarna; un Trapano demolitore DeWalt e vari altri attrezzi di uso comune.