Coltivava marijuana, arrestato vigile di Lecco, il Comune lo sospende

Tempo di lettura: 3 minuti

marijuana_carabinieri_vigile_lecco (2)

 

LECCO – E’ stato arrestato nella serata di martedì dai carabinieri di Colico con le accuse di coltivazione illecita e detenzione di sostanze stupefacenti: protagonista della vicenda è un 48enne, Gianbattista Ganzinelli, agente della Polizia Locale di Lecco.

L’arresto è atto conclusivo di una specifica attività di indagine condotta dai carabinieri di Colico, che circa due settimane fa avevano riscontrato la presenza, in località Subiale di Introzzo, di svariate piante di cannabis dell’altezza media di circa due metri. 

 

marijuana_carabinieri_vigile_lecco (4)

 

Alla luce di tale ritrovamento, i militari hanno quindi proceduto ad effettuare mirati servizi di osservazione nella zona boschiva dove erano coltivate le piante, allo scopo di individuare il responsabile dell’attività illecita.

Verso le ore 22.00 di ieri, martedì 6 settembre, i carabinieri si sono appostati e hanno notato un uomo che giunto lì ha estratto una tanica da uno zaino ed ha cominciato ad annaffiare con cura le piante.

 

marijuana_carabinieri_vigile_lecco (1)

 

A quel punto l’uomo è stato fermato. Inizialmente ha fornito risposte evasive circa la sua presenza ma successivamente ha ammesso di essere il “proprietario” della piantagione, composta da ben 23 piante, ed a quel punto è stato condotto in caserma.

A seguito della perquisizione eseguita nell’appartamento del 48enne i militari della Stazione di Colico hanno poi rinvenuto circa 85 grammi di marijuana, un bilancino per la pesatura e materiale per il confezionamento.

 

marijuana_carabinieri_vigile_lecco (3)

 

Le 23 piante di cannabis, la droga ed il materiale successivamente rinvenuto sono stati sequestrati. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di coltivazione illecita e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto nelle camere di sicurezza della Comando Provinciale di Lecco.

Questa mattina il 48enne è stato quindi condotto dinnanzi all’autorità giudiziaria del Tribunale di Lecco per l’udienza, a seguito della quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo scarcerato, in atteso del processo previsto per il prossimo 28 novembre.

La notizia è giunta in tarda mattinata anche all’amministrazione comunale del capoluogo che fa sapere di aver immediatamente sospeso dall’incarico il dipendente avviando contestualmente il provvedimento disciplinare che potrà condurre, vista la gravità dei fatti addebitati dalla Magistratura, al licenziamento.

“Sono state intraprese le misure più decise possibili in modo tempestivo – commenta il sindaco di Lecco Virginio Brivio – tenuto conto del reato ipotizzato, del ruolo del dipendente e del danno di immagine e prestigio arrecato all’Amministrazione comunale”.

Il 48enne agente della Polizia Locale del Comune di Lecco era stato premiato nel 2014 con una nota di elogioper aver individuato un elevato numero di persone responsabili di fuga e omissione di soccorso dopo aver causato un incidente stradale”.