“Da sogno a realtà”, il lungolago di Malgrate intitolato a Codega

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    MALGRATE – Un sognatore, tenace e coraggioso, il grande ‘tessitore’, il volto migliore della politica che lavora per il bene comune: è un ricordo colmo di stima e affetto quello dei colleghi sindaci amministratori locali che a Malgrate, venerdì, hanno ricordato Gianni Codega nel giorno dell’intitolazione del bellissimo lungolago all’amato primo cittadino.

    “Da sogno a realtà” recita l’inscrizione installata sulla piattaforma a lago, dinnanzi alla fontana che abbellisce la passeggiata, un progetto fortemente voluto dallo stesso Codega, inaugurato nel maggio del 2013. Un’opera, il nuovo lungolago, che ha dato grande lustro al paese di Malgrate, apprezzatissimo da visitatori e turisti, una vera ‘perla’ affacciata al capoluogo e alle sue montagne.

    Nel 2013, l'inaugurazione del lungolago. Il sindaco Codega taglia il nastro
    Nel 2013, l’inaugurazione del lungolago. Il sindaco Codega taglia il nastro

    “Gianni ha sempre saputo guardare oltre, con coraggio ha inseguito questo sogno e lo ha realizzato” ha sottolineato l’attuale sindaco di Malgrate e presidente della Provincia, Flavio Polano, intervenendo durante la cerimonia.

    Per due mandati Codega ha guidato la cittadina lecchese, tra il 2004 e il 2014, ricoprendo anche l’incarico di presidente della Comunità Montana del Lario Orientale e Valle San Martino, nel momento della loro unificazione. “Era sempre disponibile a mettere tempo e fatica per la comunità, con questo spirito aveva accettato l’impegno non semplice nel nuovo ente che era stato creato” ha spiegato Greppi, sindaco di Vercurago e suo vicepresidente in Comunità Montana.

    L'attuale sindaco di Malgrate, Flavio Polano, interviene alla cerimonia di intitolazione
    L’attuale sindaco di Malgrate, Flavio Polano, interviene alla cerimonia di intitolazione

    La sua morte, nell’agosto del 2015, ha commosso molti, cittadini e tanti colleghi con cui aveva creato un legame di vera amicizia.  “Ci ha insegnato l’importanza di guardare lontano – lo ha ricordato Livio Bonacina, ex sindaco di Galbiate– una tenacia e un attaccamento alla vita che gli ha permesso di continuare a lavorare per il suo territorio, fino alla fine”.

    Un amministratore con un passato da sindacalista, “la Cisl è stato un pezzo della vita di Gianni – è il commento del segretario Mario Todeschini – ci lascia un’eredità preziosa, la sua tenacia nel voler raggiungere gli obiettivi ma lavorando insieme, no chiudendo ma aprendosi, costruendo relazioni”.

    Livio Bonacina ricorda l'amico Gianni, dinnanzi a lui la folla radunata sul lungolago
    Livio Bonacina ricorda l’amico Gianni, dinnanzi a lui la folla radunata sul lungolago

    “Una determinazione tipica del sindacalista che sa di poter contrattare – ha ribadito il sindaco di Lecco, Virginio Brivio – un orgoglio per i suoi cittadini e per la sua famiglia”.

    Parole che hanno commosso la moglie Patrizia, presente alla celebrazione e insieme ai due figli Daniele ed Emanuele. Sono stati proprio loro, dopo la benedizione di don Andrea Lotterio, parroco del paese, a svelare l’inscrizione, coperta da un telo rosso, dedicata al loro caro. L’esempio che Codega lascia alla comunità è racchiuso nella bellezza di questo lungolago: un sogno, diventato realtà.

    La moglie e i figli di Gianni Codega svelano l'inscrizione che intitola il lungolago all'ex sindaco
    La moglie e i figli di Gianni Codega svelano l’inscrizione che intitola il lungolago all’ex sindaco

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