LECCO – Domenica di lavoro sulle montagne lecchesi: la bella giornata di sole, com’era prevedibile, ha attirato numerosi appassionati e non sono mancati incidenti, fortunatamente senza nessuna grave conseguenza.
Per tre volte è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, alzatosi in volo da Como e da Lecco, mentre le squadre di terra del Cnsas si sono mosse verso Barzio, per soccorrere una donna allo Zucco dell’Angelone (vedi articolo) e due escursionisti senza forze bloccati sulla ferrata del Corno Rat.
La prima uscita dell’elicottero è avvenuto in mattinata poco dopo le 10, per soccorrere un uomo di 57 anni caduto sulla Direttissima (Grignetta): l’incidente non gli ha permesso di continuare l’ascesa, vedendolo costretto a chiamare i soccorsi. Raggiunto, l’uomo è stato trasportato all’Ospedale Manzoni: per lui una sospetta frattura al polso.
Più tardi, alle 15.30, la chiamata ai soccorsi è arrivata dal Rifugio Rosalba, dove un’escursionista è scivolata, ferendosi. Raggiunta dai volontari la donna è stata prontamente trasferita al nosocomio lecchese per gli accertamenti del caso.
E’ stata invece una scarica di sassi sul trittico del Fungo (sempre in Grignetta) a causare un altro incidente che ha visto coinvolto un alpinista, impegnato sulla via con due compagni, rimasti fortunatamente illesi. Il giovane colpito dalla scarica ha riportato una frattura al braccio: inevitabile la chiamata al Soccorso Alpino, giunto sul posto a bordo dell’elicottero.
E’ attualmente in corso infine un intervento sul Resegone che, stando a quanto appreso, vedrebbe impegnato l’elisoccorso di Sondrio. Ancora poche le informazioni sull’accaduto.
Eventuali ulteriori aggiornamenti non appena possibile.