Droga e alcol nella rete dei carabinieri

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Un arresto, tre denunce per guida in stato di ebbrezza alcolica e quattro giovani trovati in possesso, in situazioni diverse, di droga del tipo“ecstasy, hashish e marijuana”, detenuta per uso personale, questo è il bilancio di un week-end di controlli dei carabinieri compagnia di Lecco, azioni preventive disposte dal comandante provinciale colonello  Marco Riscaldati.

La prima operazione alle tre del mattino di ieri domenica, a Lecco, in via Camuncoli:  i militari hanno fermato un’autovettura con tre giovani a bordo, ad uno (23enne) è stata trovata una pastiglia di “ecstasy” a un altro (21enne) un grammo circa di hashish. Ancora droga, questa volta a Mandello del Lario, per un 19enne che era in compagnia di altri quattro in auto, quando gli uomini dell’Arma li hanno fermati, il ragazzo avrebbe cercato di disfarsi di un grammo di hashish, gesto che non è passato inosservato, lo stupefacente è stata così recuperata e sequestrata.  Successivamente, sempre a Mandello, nella stessa pattuglia è incappato un 22enne di Lecco con in tasca dei pantaloni una bustina contenente quasi un grammo di marijuana. Tutti i giovani sono stati segnalati alla prefettura come utilizzatori di stupefacenti.

Nella movida di Parè e Moregallo, su trenta persone fermate e sottoposte ad esame alcolemico tramite gli etilometri in dotazionei carabinieri, tre sono risultate “positive” con un tasso variabile da 0,8 G/L a  2,10 G/L., sono così state denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica e ritirata loro la patente.

Infine di tutt’altra natura l’arresto a Calolziocorte di un pregiudicato che si trovava agli arresti domiciliari, l’uomo è stato condotto in carcere dopo i continui litigi con i familiari, spesso sedati proprio dai militari dell’Arma. Si tratta di  F. C., 31enne di Mesoraca (Croazia), condannato in forma definitiva a un anno e due mesi di reclusione per “furto aggravato”. Il magistrato di sorveglianza di Varese ha disposto la revoca del beneficio ed il suo accompagnamento presso la Casa circondariale di Pescarenico, dove continuerà a scontare la pena.