Ferito e solo al Passo del Fò: cagnolino salvato da un escursionista

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Disavventura a lieto fine per un giovane cane bloccato in montagna

Un escursionista lo trova e lo riporta a valle nel suo zaino

LECCO – Deve la sua vita a due persone: la donna che ha sentito il suo lamento tra i canali di montagna e l’uomo che, dopo averlo saputo, è partito alla sua ricerca. E’ grazie a loro che il giovane cagnolino protagonista di questa storia è stato tratto in salvo.

Non si sa come il piccolo quattrozampe, tutto solo, fosse finito in quel luogo così impervio, nella zona al di sotto la cresta della Giumenta, al Passo del Fò, tra Resegone e Magnodeno. Da lontano un’escursionista di passaggio ha sentito il suo pianto: “Il rumore dell’acqua di un torrente, che si è formato con le ultime piogge, mi impediva però di capire il punto esatto dove si trovasse e per la pericolosità della salita ho dovuto rinunciare” ha raccontato la donna in un messaggio Facebook con il quale avvisava tutti della presenza della sfortunata bestiola.

Un appello che non è caduto nel vuoto. Questa mattina, martedì, un altro escursionista, appositamente equipaggiato, è partito per il Passo del Fò in suo soccorso. Salendo verso il punto indicato, l’uomo ha sentito il lamento del povero animale riuscendo ad individuarlo e a raggiungerlo. Il cagnolino era ferito ad una zampa ed era impossibilitato a muoversi.

L’escursionista lo ha quindi caricato nel suo zaino e lo ha riportato fino a in centro ad Acquate dove l’addetta all’accalappio dell’ATS lo ha preso in custodia. Nel controllo è stato verificato che il cagnolino, meno di un anno d’età, non è aveva alcun chip di riconoscimento è quindi difficile risalire al patrone. Al momento si trova in canile di Lecco, al caldo di una cuccia.