Finge una rapina per giustificare i soldi spesi, denunciato 30enne

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carabinieri (2)MERATE – Aveva denunciato ai Carabinieri una rapina in suo danno, una scusa per nascondere i soldi spesi in beni voluttari: dopo un’accurata e rapida attività d’indagine però le forze dell’ordine sono riuscite a smascherare la farsa dell’uomo, un 30enne residente in un comune del meratese, denunciandolo per simulazione di reato.

E’ successo lo scorso 2 agosto: l’uomo verso la  mezzanotte di lunedì si era presentato presso la Caserma dei Carabinieri della Compagnia di Merate denunciando che, un’ora prima, nel rincasare, era stato percosso e rapinato sotto la sua abitazione da tre uomini stranieri, i quali gli avevano sottratto denaro contante ed il telefono cellulare per poi darsi alla fuga con una vettura priva di targhe.

Un racconto fin dall’inizio non chiaro in tutti i particolari ma che ha visto gli uomini dell’Arma avviare i necessari e scrupolosi accertamenti, senza trascurare particolari che potessero rivelarsi utili a ricostruire gli avvenimenti denunciati.

Dopo poche ore però gli operatori erano già riusciti a raccogliere inconfutabili elementi che inducevano ad ipotizzare una messa in scena da parte dell’uomo. Convocato negli uffici del Nucleo Operativo di Merate, davanti all’evidenza delle prove, il 30enne ha ammesso di essersi inventato tutto: non sapeva come altro giustificare davanti ai genitori l’aver speso la somma di denaro “rapinata”.