Furti a Merate, incontro in Prefettura: “Intensificheremo i controlli”

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I reati complessi sono in calo rispetto al 2019, ma nel mese di dicembre 2020 sono stati già 12 i furti in città

I ladri agiscono soprattutto tra le 17 e le 20 con una maggiore incidenza nei giorni di martedì e mercoledì

MERATE – Più servizi coordinati di controllo, anche a largo raggio, con forte visibilità delle Forze di polizia. E’ quanto ha promesso il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa al termine della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato questa mattina, giovedì, per esaminare la situazione dei furti in abitazione registrati a Merate. All’incontro hanno preso parte il sindaco di Merate Massimo Panzeri, il collega di Lecco Mauro Gattinoni, il presidente della Provincia Claudio Usuelli, il Questore, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.
Il Prefetto ha rimarcato di aver voluto convocare il tavolo nella consapevolezza che i furti in abitazione destano particolare preoccupazione nella popolazione in quanto, oltre a generare un danno economico, implicano spesso un forte coinvolgimento emotivo, causando un vero e proprio trauma dovuto alla violazione della propria sfera privata.  Non è un caso se proprio a Merate un gruppo di cittadini ha lanciato la campagna #questaècasamia per dire basta ai furti (LEGGI QUI).
L’analisi dei dati, con un raffronto tra la situazione tra il 2019 e il 2020 (con dati fermi al 13 dicembre per entrambe le due annualità considerate) evidenziano una diminuzione del 19,26% del totale dei reati commessi; a fronte di una sostanziale conferma di quelli scoperti.
Nel 2020 non risultano commesse rapine mentre i furti sono diminuiti del 22,22%. Segno negativo anche per quelli commessi con strappo e destrezza (-60,00%,), in esercizi commerciali (-57,14%,), su auto in sosta (-48,57%,) e di ciclomotori e moto (-50,00%, da 2 a 1) mentre risultano totalmente assenti quelli di automezzi pesanti e di opere d’arte o archeologico.

Per quello che riguarda i furti in abitazione, questi risultano costanti, con una maggiore incidenza nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 20 e nelle giornate di mercoledì e sabato. Sempre attraverso la verifica dei dati estrapolati dal Sistema Integrato di georeferenziazione reati, è stato possibile apprendere che dei 12 episodi di furto in abitazione registrati a dicembre 2020, ben 6 risultano commessi nella fascia oraria 17:00–20:00 e 3 in quella 00.00–03:00, con una maggiore incidenza nei giorni di martedì e mercoledì. L’incontro si è concluso con l’intesa di continuare a monitorare costantemente l’efficacia delle azioni programmate.