Husqvarna. Il Ministero chiede azioni alla proprietà: “Salvaguardi l’occupazione”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Primo incontro al Mise sul caso Husqvarna, presenti sindacati e azienda

Pressing del ministero: “Nuovi acquirenti o reindustrializzare l’area”

VALMADRERA – Si è svolto nella mattinata di giovedì il tavolo sul sito produttivo Husqvarna di Valmadrera negli uffici del ministero dello Sviluppo economico.

L’incontro è stato messo in calendario a seguito della decisione della multinazionale svedese di chiudere la linea di produzione dei tosaerba che coinvolge 81 lavoratori. Presenti all’incontro i rappresentanti dell’azienda, dei sindacati, di Confindustria e di Regione Lombardia.

“Il vice capo di Gabinetto del ministero Giorgio Sorial ha cercato di fare pressione sull’azienda perché possa cercare acquirenti per il sito valmadrerese, in modo che si possa mantenere la produzione, oppure che si reindustrializzi l’area – afferma Fabio Anghileri, componente della segreteria Fiom Cgil Lecco  – Ha spiegato che c’è la possibilità di avere aiuti tramite ministero e Regione. Quindi ha chiesto formalmente all’azienda di mettere in campo azioni per poter ridare vita al sito, mantenendo l’occupazione dei lavoratori Husqvarna”.

Nei giorni scorsi è stata raggiunta un’intesa tra azienda e sindacati per richiedere la concessione della cassa integrazione straordinaria in favore dei lavoratori che non ricevono lo stipendio dal mese di giugno. La richiesta sarà esaminata nell’incontro di lunedì 15 luglio, al ministero del Lavoro.