Il Politecnico piange
il prof. lecchese Teodoro Merlini

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LECCO – Politecnico in lutto per la scomparsa del professor Teodoro Merlini, lecchese figlio del tenente colonnello Ugo Merlini,  reduce della campagna di Russia e in onore del quale è stato intitolato il rifugio Cazzaniga-Merlini, ai piani di Artavaggio.

Lunedì nel rione di Castello si sono svolti i funerali dello stimato professore, morto prematuramente a 65 anni dopo una vita passata nell’ateneo milanese con importanti incarichi raggiunti: da segretario del Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale a membro del Consiglio direttivo e del Consiglio scientifico centrale del Centro Interuniversitario di Studi sull’Aviazione Leggera; da membro della Commissione Trasferimenti della Facoltà di Ingegneria fino agli incarichi più recenti  con la nomina a delegato del Prorettore del Polo di Lecco all’Orientamento ed a presidente della Commissione Paritetica della Scuola di Ingegneria Industriale

Da ricordare anche il suo mandato di quasi dieci anni, dal 1988 al 1997, come segretario della sezione lombarda dell’AIDAA  (Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica).

Un collega stimato e soprattutto un caro amico che molto ha fatto per il Polo di Lecco. La sua perdita ci addolora e lascia un vuoto in tutti quanti l’hanno conosciuto e apprezzato” lo ha ricordato il prorettore del Polo lecchese, Marco Bocciolone.

“Vorrei ricordare il progetto del Polo di Lecco  “Prospero– PROgetto SPERimentale di Orientamento”, da lui ideato e fortemente voluto per avvicinare le giovani generazioni agli studi politecnici con consapevolezza e con il supporto di chi a quegli studi ha dedicato la sua vita professionale – ha proseguito il prorettore –  Io, con i colleghi e gli amici del Polo lo saluto con grande affetto e stima: ciao Todi!