Incidenti in montagna, domenica di lavoro per i soccorritori

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Un momento del soccorso a Crandola

Diversi infortuni, fortunatamente nessuno grave, sulle montagne lecchesi

Due incidenti sul Resegone mentre due escursionisti sono state soccorse a Crandola e al Rifugio Lecco a Bobbio

LECCO/VALSASSINA – Domenica di lavoro per il Soccorso Alpino a causa di diversi infortuni in montagna.

Il primo allarme è scattato intorno alle 11.30 di questa mattina, a Crandola Valsassina, per un signore di 54 anni caduto nel bosco poco sopra l’abitato. Stando a quanto appreso l’uomo stava facendo funghi quando è caduto in un canale per circa 10 metri. Sul posto, in codice rosso, si è portata una squadra del Soccorso Alpino di Premana, un’ambulanza e l’elisoccorso di Milano che ha provveduto al recupero dell’infortunato, soccorso all’Ospedale di Gravedona con un trauma toracico e alla spalla. L’intervento è terminato alle ore 14 e ha impegnato cinque tecnici.

Alle 13.30 i soccorsi sono stati nuovamente allertati per un malore sul Resegone, nei pressi del Rifugio Azzoni. In volo si è alzato l’elicottero da Bergamo, allertati anche i Vigili del Fuoco.

A Barzio, alle 13:40, la centrale SOREU dei Laghi ha attivato la Stazione di Valsassina e Valvarrone del Cnsas, per una donna di anni 53 residente a Cusago (MI). Si era infortunata alla caviglia sinistra nei pressi dei Piani di Bobbio. In zona erano già presenti alcuni tecnici della XIX Delegazione Lariana per attività di formazione. I soccorritori hanno provveduto a immobilizzare il piede della donna e poi l’hanno accompagnata con il mezzo fuoristrada alla funivia, per il trasporto a valle, dove c’era l’ambulanza.

Poco dopo le 18 l’elicottero si è alzato nuovamente in volo, questa volta da Como, per una caduta sempre sul Resegone. La persona è stata elisoccorsa in codice verde.