Indagini alla Gilardoni: questione anche di sicurezza nazionale?

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MANDELLO – Non solo dissapori fra azienda e dipendenti ma anche questioni legati alla sicurezza nazionale: un secondo filone investigativo si potrebbe celare  dietro il blitz della Polizia alla Gilardoni Raggi X.

Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sull’indagine avviata nei confronti dell’azienda di Mandello, questa segretezza, insieme al non indifferente dispiegamento di agenti (almeno una quindicina) impiegati nell’ispezione, lascerebbero pensare infatti che quelli delle forze dell’ordine non siano controlli solo legati ai rapporti non idilliaci tra azienda e dipendenti, più volte denunciati attraverso i rappresentanti di questi ultimi.

Che l’aria in azienda fosse tesa è cosa conosciuta attraverso le manifestazioni dei lavoratori e le dichiarazioni della Rsu che in un documento hanno chiesto alle istituzioni azioni comuni “capaci di ridare sicurezza e diritti alle persone che lavorano in Gilardoni”, affinché i rapporti personali nella vita aziendale “tornino a essere nella norma”.

Diverse sarebbero le vertenze aperte da parte dei lavoratori, numerose sarebbero anche le dimissioni in questi anni tra chi ha deciso di lasciare la Gilardoni per cercare occupazione altrove, tanta la preoccupazione delle maestranze riguardo alla continuità aziendale al punto da indurli alla protesta sindacale.

Gli accertamenti della Polizia potrebbero sì riguardare le vicende interne tra lavoratori e vertici aziendali, non a caso sono stati compiuti l’ispettorato del lavoro, interessando gli uffici della direzione e quello del personale.

gilardoni raggi x (2)Questo potrebbe però non bastare per giustificare tale attenzione da parte degli investigatori. Va considerato il contesto: la Gilardoni Raggi X, creata nel 1947 dal suo fondatore, l’ing. Arturo Gilardoni, è un’impresa leader nel settore della sicurezza, è fornitrice di macchinari utilizzati nei palazzi istituzionali, negli aeroporti per verificare il contenuto dei bagagli, persino ad Expo, l’evento più blindato del 2015, la sicurezza è stata garantita anche attraverso le tecnologie dell’azienda mandellese.

Prodotti sempre più sofisticati, tra i più recenti il software dei FEP ME 640, in grado di analizzare contenitori multipli fino a 2 litri di volumi, segnalando la presenza di liquidi potenzialmente esplosivi.

Un settore quindi delicato, alla luce anche dei fatti internazionali, quello in cui opera la Gilardoni e delicate sono le informazioni, le conoscenze tecniche di cui l’impresa dispone. Per questo la “fuga” dei dipendenti, dimissionari o licenziati, potrebbe non essere solo un problema circoscritto tra le mura dell’azienda. Gli inquirenti, secondo quanto emerso, starebbero quindi lavorando anche in questa direzione, verificando che, insieme alla vita dell’impresa, non sia stata messa a rischio anche la sicurezza nazionale.