Infortuni in montagna: domenica di lavoro per il soccorso alpino

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LECCO – Domenica di lavoro per il soccorso alpino, impegnato in alcuni interventi in altrettante località di montagna per portare aiuto ad escursionisti feriti o in difficoltà.

Si è trattato fortunatamente di piccoli infortuni, senza che vi siano state gravi conseguenze per le persone coinvolte.

Per due volte è stato necessario anche l’utilizzo dell’elicottero del 118, è il caso dei due escursionisti sfiniti e recuperati lungo la strada per il rifugio Santa Rita, in Alta Valbiandino, e ancora a San Tomaso, sopra l’abitato di Valmadrera, dove un 13enne cadendo si è procurato una frattura esposta al femore. Immediate le prime cure prestate da due volontari della Croce Rossa presenti casualmente nella nota località valmadrerese; nel frattempo sul posto si è portata in jeep la squadra del Soccorso Alpino dal Centro Operativo del Bione che ha stabilizzato il bambino grazie anche alla presenza nell’equipe di un medico e di una infermiera, in attesa dell’elisoccorso di Como per il trasporto che era impegnato in un altro intervento.

Una brutta caduta sul Monte Barro ha costretto una 49enne a chiedere l’assistenza dei soccorsi, che l’hanno raggiunta e poi accompagnata poco più a valle dove la attendeva un’ambulanza della Lecco Soccorso.

Infine, a Mandello, un 57enne è stato aiutato dal Soccorso Alpino nella zona di Somana, in seguito alla rottura del tendine dovuta anche in questo caso ad una caduta. (Foto dell’intervento a San Tomaso da Giacomo Perucchini)