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CIVATE – Una Fiat Panda rubata, a bordo un uomo responsabile di un furtarello in un negozio di pneumatici: ad intercettarla, nel pomeriggio di lunedì, è stata una volante della Polizia di Stato che si è messa all’inseguimento del fuggitivo.
La vettura degli agenti e la Panda, durante la corsa, si sono urtate tra loro e l’uomo ha provato a fuggire a piedi, scavalcando la recinzione di un’azienda e continuando a scappare per il fiume Rio Torto, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
Subito sono state diramate le ricerche ed anche i carabinieri di Valmadrera si sono messi al lavoro per individuare il malvivente. Intuendo dalla descrizione di chi potesse trattarsi lo hanno cercato presso la sua abitazione. In effetti si trattava proprio di lui: Luca Ghislanzoni, classe 1984, con già precedenti di polizia.
Gli agenti lo hanno subito riconosciuto e nella sua casa, a riprova che fosse l’uomo ricercato, sono stati rinvenuti i suoi abiti bagnati durante la fuga nel torrente.
Lo stesso Ghislanzoni ha ammesso le sue responsabilità in caserma, compreso il furto ai danni del gommista delle monete contenute nella macchinetta del caffè dell’officina. Il tribunale, convalidando l’arresto, ha disposto nei confronti del 31enne l’obbligo di dimora in attesa della celebrazione del processo.
