Isella, il sindaco: “Vorremmo riaprire il ponte almeno in un senso”

CIVATE – E’ arrivata lo scorso venerdì l’attesa relazione del consulente esterno incaricato da Anas di stabilire le condizioni del ponte di Isella, chiuso dallo scorso 2 novembre a tutti i veicoli dopo le verifiche dei tecnici dell’agenzia stradale e del comune di Civate, poi riaperto solo ai pedoni.

“Serve altra documentazione – fa sapere il sindaco Mauri Baldassarre – forniremo al consulente ulteriori documenti relativi al viadotto poi si stabilirà come intervenire”.

Nel frattempo proseguono i disagi per i residenti della frazione, affacciata all’omonimo lago di Isella, isolati dal paese, dal punto di vista della viabilità. Il ponte era stato inizialmente interdetto ai mezzi superiori alle 3,5 tonnellate, dopo la segnalazione precauzionale di Anas in seguito al crollo del cavalcavia di Civate, poi chiuso completamente a tutti gli automezzi.

A destare preoccupazione sono le crepe ben visibili sul manto stradale del viadotto. Il comune ha successivamente deciso di consentire il transito almeno ai pedoni. “Vorremmo capire se vi sono le condizioni per aprire il ponte ai veicoli, almeno in un senso di marcia – spiega il sindaco – per limitare i disagi ai nostri cittadini”.