Isis, Moutaharrik non potrà stare in Aula: “E’ pericoloso”

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Abderrahim Moutaharrik
MOUTAHARRIK 3
Abderrahim Moutaharrik

LECCO – Non potrà essere presente in aula per “gravi ragioni di sicurezza” e “ordine pubblico” Abderrahim Moutaharrik, il 27enne campione di kickboxing arrestato assieme alla moglie e ad altre due persone lo scorso aprile per terrorismo internazionale.

Lo ha stabilito il Gup di Milano Alessandra Simion nel corso della prima udienza, respingendo di fatto l’istanza depositata dai legali del 27enne, Sandro Clementi e Vittorio Platì.

Il giovane aveva scelto di essere giudicato attraverso il rito abbreviato così come la moglie, Salma Bencharki e Wafa Koraichi (sorella di Mohamed Koraichi, scappato con la moglie Alice Brignoli e i figli in Siria); respinta la richiesta di seguire il processo a suo carico in Aula potrà seguire l’udienza solo in videoconferenza dal carcere.

Per il giudice, come si legge nell’ordinanza, Moutaharrik e le due donne imputate sono “persone presumibilmente appartenenti ad organizzazione terroristica denominata Isis”. “Una grave anticipazione di giudizio”, come ha commentato l’avvocato Clementi.