La Uil piange due storici sindacalisti: Enrico Ferrari e Mario Abbà

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Lutto alla Uil del Lario per la morte di Enrico Ferrari e Mario Abbà

“Perdiamo due figure importanti, punto di riferimento per lavoratori e pensionati”

LECCO – Se ne sono andati l’uno a poche ore di distanza dall’altro, Enrico Ferrari e Mario Abbà, entrambi storici sindacalisti della Uil di Lecco, oggi Uil del Lario, scomparsi nella giornata di sabato, Ferrari al culmine di una grave malattia e Abbà colpito da Coronavirus.

Enrico Ferrari

“Ci hanno lasciato due compagni di viaggio della nostra organizzazione. Due preziosi collaboratori che hanno prestato molto del loro tempo al sindacato e sono stati punto di riferimento per molti pensionati e lavoratori. La Uil del Lario piange la loro scomparsa ed esprime vicinanza e le più sentite condoglianze alle famiglie” sottolinea il sindacato in una nota.

Enrico Ferrari, 81enne residente a Bosisio, era stato ai vertici del sindacato lecchese negli anni precedenti alla fusione con Como, passando dall’esperienza nella categoria dei chimici e tessili, per poi approdare alla segreteria. Nell’ultimo periodo era attivo nella categoria dei pensionati.

Mario Abbà

Mario Abbà era attualmente parte del consiglio confederale della Uil del Lario e operava anche in ospedale a Merate come volontario di Aipa. Aveva 75 anni e risiedeva a Missaglia dove in passato era stato eletto consigliere comunale.

“In questi giorni stiamo ricevendo tanti messaggi di affetto e vicinanza che testimoniano il valore, oltre che umano, anche professionale di Enzo e Mario – sottolinea il segretario generale della Uil del Lario, Salvatore Monteduro – Ci rattrista e addolora la perdita di entrambi. Un ulteriore dolore è quello di non poter esprimere, in questo difficile momento, la nostra vicinanza anche fisicamente, nelle celebrazioni funebri”.