Anghileri colpito da un sasso in Grigna: “Mi è andata bene”

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    Una strana sensazione, poi un’ombra, il tempo di alzare gli occhi e sbam! Un sasso in pieno volto.
    L’alpinista Marco Anghileri puo’ dirsi fortunato per essere ancora qui a raccontare la brutta disavventura che gli è capitata lunedì, mentre stava salendo verso la cima della Grignetta lungo il così detto sentiero delle capre, posto a sinistra del canalone Caimi  e corre parallelo al più conosciuto sentiero Cermenati.

    “Stavo risalendo con buon passo, quando ho avvertito una strana senzazione, poi un’ombra mi ha coperto, il tempo di alzare gli occhi e un sasso mi ha colpito in pieno volto. L’impatto mi ha fatto ruzzolare all’indietro facendomi sbattere una gamba contro un altro sasso. Ero stordito, non capivo quasi nulla, avevo paura di perdere coscienza, così ho chiamato l’amico Claudio Trentani del panificio per avvisarlo di quanto mi era accaduto e soprattutto per dirgli dove mi trovavo. Quando mi sono ripreso ho iniziato a ridiscendere con calma finchè ho incontrato Claudio. Da lì mi sono diretto immediatamente al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lecco, dove mi ha hanno messo quattro punti al volto e diagnosticato un trauma cranico, più la botta alla gamba che mi fa male”.

    Ora Anghileri è costretto a casa dove dovrà rimanere rintanato per qualche giorno. “E’ stata una cosa incredibile. Ora ho capito come possono capitare certe disgrazie anche su normali sentieri di montagna. Per quanto mi riguarda posso dire che nella sfortuna mi è andata bene…”.

    Sulla provenienza del sasso il sospetto è che sia stata proprio una capra a muoverlo e a farlo rotolare. “Effettivamente in giro c’era qualche capra che stava pascolando, ma mai avrei pensato che mi potesse capitare una cosa simile”.