Lecco, ancora ignota l’identità della donna ritrovata nel lago

LECCO – Proseguono le indagini delle forze dell’ordine per risalire all’identità della donna il cui corpo esanime è stato rinvenuto nelle acque del lago antistanti a Palazzo delle Paure, nella notte tra sabato e domenica.

Ad occuparsi del caso è la Questura che nella giornata di domenica ha avviato un lavoro di comparazione delle denunce per scomparsa presentate non solo in Provincia di Lecco ma anche nei territori limitrofi: al momento del ritrovamento la donna – un’anziana stando a quanto appreso – non aveva infatti addosso documenti utili al riconoscimento.

Ancora nessun riscontro è emerso dall’analisi condotta dalle forze dell’ordine.

Dopo il ritrovamento il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’Ospedale Manzoni: disposta l’autopsia dal magistrato di turno, esame che nei prossimi giorni potrà rivelare qualche dettaglio in più sulla vicenda e sulle circostanze di morte della donna. Stando ai primi riscontri medici parrebbe non essere annegata, un dettaglio che tinge di giallo la vicenda, aperta a diverse ipotesi che vanno dal malore al gesto estremo.

Il ritrovamento del cadavere è avvenuto nella notte tra sabato e domenica intorno alle 2: a dare l’allarme alcuni giovani che erano a passeggio sul lungo lago quando hanno avvistato in acqua qualcosa galleggiare.

Sul posto è intervenuta la pattuglia della Polizia di Bellano poi supportata da quella di Lecco e dai Carabinieri, insieme al personale sanitario a bordo dell’ambulanza di Croce San Nicolò e di un’auto medica che non hanno potuto che constatare il decesso della donna.

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