Coronavirus: chiuse le università lombarde

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Lezioni, esami e lauree sospese nelle università lombarde da lunedì 24 febbraio a sabato 29 febbraio

Intanto sono saliti a 47 i casi di contagio registrati in Lombardia: due di questi sono nel Milanese

MILANO – Stop a lezioni, esami e lauree nelle università lombarde da lunedì 24 febbraio a sabato 29 febbraio. La decisione è stata presa nelle scorse ore dalla conferenza dei rettori delle università lombarde, a seguito dell’evoluzione della diffusione del Coronavirus.  Una situazione che ha imposto, come ha fatto sapere con una nota il professor Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università degli Studi di Bergamo nonché presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Lombarde, “l’adozione di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei della Lombardia, stante la naturale e massiccia mobilità degli studenti, lombardi e non, all’interno del territorio regionale”.

Università lombarde quindi chiuse settimana prossima con le attività didattiche che verranno riprese, salvo diverse indicazioni da parte delle autorità, lunedì 2 marzo. “Sedute di laurea ed esami saranno rinviati secondo calendari che verranno predisposti dalle singole sedi – continua Morzenti Pellegrini – . La nostra azione avviene e proseguirà in stretto contatto con le Autorità civili e sanitarie”.

Intanto, in Lombardia, è ulteriormente salito il numero di persone contagiate dal Coronavirus. Lo ha reso noto l’assessore regionale alla sanità Giulio Gallera: Un cittadino residente a Mediglia, in provincia di Milano, è risultato infatti positivo al test del Coronavirus. Si tratta del secondo caso in provincia di Milano, il 47esimo in Lombardia”.