Coronavirus. L’assessore Gallera: “Crescono i positivi ma crescono anche i dimessi”

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“376 i pazienti dimessi, 126 in un solo giorno”

Assunti 136 medici in due giorni, recuperati 321 nuovi posti in terapia intensiva

MILANO – L’assessore regionale Giulio Gallera ha fatto il punto della situazione nella consueta conferenza stampa: “Cresce il numero dei positivi giunto a quota 2251, ma fortunatamente cresce anche il numero delle persone dimesse arrivato a 376, 126 in un solo giorno”.

1169 sono i pazienti ricoverati nei vari ospedali, 244 sono in terapia intensiva e 364 sono in isolamento domiciliare. La cifra delle persone decedute è giunta a 98. “Abbiamo recuperato 321 nuovi posti di terapia intensiva – ha aggiunto Gallera -. Stiamo acquistando i presidi, ma il problema sono i medici: nell’arco di 2 giorni ne abbiamo assunti 136. A Lodi sono arrivate 83 nuove unità di cui 5 medici e 8 infermieri dell’esercito. Domani a Seriate (BG) arriveranno 10 medici e 8 infermieri dell’esercito. Si tratta di un grande sforzo corale compiuto da tutti i presidi”.

Una nuova zona rossa?

Rispondendo alle domande circa l’istituzione di una nuova ‘area rossa’, Gallera ha spiegato che da notizie informali dell’Istituto Superiore di Sanità c’è “un orientamento a chiedere misure importanti sul territorio” che afferisce al Nord Est della provincia di Bergamo.

“I tecnici stanno facendo le loro valutazioni, ma ad oggi il Governo non ci ha sottoposto una misura formale. Aldilà dell’assunzione di un provvedimento restrittivo invitiamo i cittadini di quel territorio a restringere la vita sociale aldilà dell’attività lavorativa e di essere molto attenti e prudenti”.

I casi per provincia:

  • BG 537 +114 casi (soprattutto nord est provincia di Bergamo)
  • BS 155
  • CO 11
  • CR 406
  • LC 8
  • LO 658
  • MB 19
  • MI 197 di cui 86 a Milano città
  • MN 26
  • PV 151
  • SO 4
  • VA 17
  • 62 in corso di verifica 

Aiuti all’economia, Sala: “Non si faccia differenza tra zone”

“Stiamo lavorando su due fronti, la stima dei danni economici e la priorità degli interventi più urgenti” ha spiegato il vice presidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala. “Con il Governo continua l’interlocuzione sulle misure di sostegno all’economia – ha proseguito Sala -. Abbiamo che non si faccia differenze tra zone, perché l’impatto economico sta riguardando tutta la nostra Regione”.  Il testo definitivo del provvedimento, ha spiegato Sala, dovrebbe essere pronto per la prossima settimana.