Coronavirus. Regione Lombardia: “Fermiamo tutto per 15 giorni. Mezze misure inutili”

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L'assessore Giulio Gallera

La regione pensa a misure ancor più dure per contenere il virus

Il governatore Fontana: “Non possiamo resistere ancora per molto tempo”

MILANO – “La chiusura dei negozi l’abbiamo già chiesta. Valuteremo se c’è la necessità di chiudere anche i trasporti e le attività produttive”. Queste le parole dell’assessore della Regione Lombardia al Welfare Giulio Gallera in collegamento con Agorà, la trasmissione di Rai 3.

La Regione sta valutando misure molto più severe per contenere il coronavirus: “Chiusura di tutte le attività produttive e del trasporto pubblico locale. A questo punto per 15 giorni proviamo a chiuderci, a evitare qualunque occasione di uscire di casa e così proviamo a soffocare la diffusione del virus – ha detto in televisione -. Valuteremo con il presidente Attilio Fontana e con i sindaci questa eventualità, solo mettendo in campo misure molte dure subito si può arrestare nell’arco di 7-10 giorni la crescita in modo che il sistema riesca a reggere”.

Euronews 09/03/20

❌ Dall'inizio dell'emergenza sono convinto che solo con sacrifici, anche piu' importanti, di ciascuno di noi e con la volonta' di osservare regole anche piu' stringenti, si possa superare questa situazione. Fermiamolo insieme.

Pubblicato da Attilio Fontana su Martedì 10 marzo 2020

Anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana è intervenuto con un video e un messaggio pubblicati sulla sua pagina Facebook: “Gli esperti ci dicono che è impossibile fare previsioni sulla carta perché siamo la prima esperienza che viene monitorata in maniera scientifica – ha detto -. Di certo non possiamo resistere ancora per molto tempo, abbiamo bisogno che ci sia una vera inversione di tendenza e che la gente interrompa questo contagio, serve una maggior coscienza da parte di tutti”.

“E’ il tempo della fermezza. Ho incontrato i sindaci dei capoluoghi lombardi e il presidente di Anci Lombardia, chiedono tutti la stessa cosa: chiudere tutto adesso (tranne i servizi essenziali) per ripartire il prima possibile. Le mezze misure, l’abbiamo visto in queste settimane, non servono a contenere questa emergenza” ha detto dopo l’incontro di questa mattina, martedì, in video conferenza con i sindaci dei comuni capoluogo di provincia della Lombardia.