Coronavirus, superati i 7 mila contagi in Lombardia, 113 casi a Lecco

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Il bollettino regionale, superati i 7 mila contagi in Lombardia, a Lecco sono 113

Gallera: “Prosegue lo sforzo straordinario per ampliare le terapie intensive”

MILANO – 7280 contagi, 3852 persone ricoverate in Ospedale, 560 in Terapia Intensiva. E’ il bollettino diffuso dall’assessore regionale Giulio Gallera nel consueto punto stampa sull’emergenza Coronavirus. La Lombardia, come ricordato, attende il responso del Governo su un nuovo Dpcm che preveda misure ancora più stringenti per evitare il propagarsi del contagio: “Dobbiamo rallentare la nostra regione – ha dichiarato Gallera – non fermarla, perché con la Lombardia si fermerebbe il cuore pulsante dell’Italia, solo rallentarla. Intanto voglio ringraziare tutti i lombardi, da qualche giorno ci sembra che da parte dei cittadini ci sia maggiore consapevolezza e responsabilità, tutti stanno seguendo le regole, è un grande sforzo, lo sappiamo, ma ribadisco che solo insieme possiamo vincere questa battaglia”.

I dati a Lecco, superati i 100 casi

Sono 113 i contagi accertati nella nostra Provincia. “Un numero ancora contenuto, rispetto ad altre Province – ha detto Gallera – ma nonostante ciò si segnala una situazione di sofferenza nei presidi ospedalieri di Lecco e Merate”. L’assessore ha invitato a non guardare con troppa negatività il dato complessivo dei contagi in Lombardia: “Il numero odierno è grande, quasi 1500 casi in più di ieri, ma va visto nel trend complessivo: non dobbiamo guardare questi dati giorni per giorno ma aspettare di fare una valutazione in un arco temporale più ampio per comprendere davvero la sua crescita” ha detto Gallera.

I dati suddivisi per provincia

BG 1.815/1.472/1.245/997/761/623/537

BS 1.351/790/739/501/413/182/155

CO 77/46/40/27/23/11/11

CR 1.061/957/916/665/562/452/406

LC 113/89/66/53/35/11/8

LO 1.035/963/928/853/811/739/658

MB 85/65/64/59/61/20/19

MI 925/592/506/406/361 (di cui 359 a Milano città)

MN 137/119/102/56/46/32/26

PV 403/324/296/243/221/180/151

SO 13/7/7/6/6/4/4

VA 75/50/44/32/27/23/17

e 190 in corso di verifica

Le fasce di età

Per quanto riguarda le fasce di età dei pazienti ricoverati, ecco i dati diffusi: 32% +75 anni; 21% tra 65 e 74; 27% tra i 50 e i 64 anni; 17% tra i 25 e i 49 anni; 1% tra i 18 e 24; 1% meno di 18 anni.
In terapia intensiva il 38% tra i 65 e i 74 anni, il 20% più di 75 anni, 9% tra i 25 e i 49 anni, l’1% tra i 18 e i 24 (tre persone complessive)

Il bollettino di oggi

– i casi positivi sono 7.280, ieri erano 5.791. L’incremento significativo di oggi è dovuto al fatto che una parte dei tamponi ieri non era ancora stata processata. L’altro ieri erano 5.469. I deceduti invece 617 (ieri 468), le persone in isolamento domiciliare 1.351, quelli in terapia intensiva 560. Ad oggi 610 posti per pazienti Covid. 25.629 i tamponi effettuati in totale.

Crescita costante dei ricoveri negli ospedali

“Da tre giorni rileviamo un aumento costante dei ricoveri ospedalieri, 500 al giorno: non un aumento esponenziale ma costante nel tempo. E’ presto, comunque, per dire se si tratta di un dato positivo. La vera situazione di emergenza resta nelle terapie intensive, dove i ricoveri sono 560, 94 in più in un solo giorno” ha ribadito Gallera “lo sforzo di ampliare questi reparti è enorme, a disposizione ci sono 610 posti e ne apriremo nuovi, è l’obiettivo giornaliero. Ovviamente è più facile recuperare nuovi posti letto in aree dove la presenza di casi positivi è estremamente limitata”.

Sulla sofferenza delle Terapie Intensive Gallera ha specificato: “Contrariamente a quanto letto su alcuni giornali e sui social, non c’è alcuna azione nelle nostre linee guida che dice che i medici devono privilegiare, nell’erogare le cure, persone di una certa età o patologia rispetto ad altre. Il lavoro di tutti i medici è teso a curare e salvare tutte le vite umane. Il nostro personale fa valutazioni su singole criticità considerando una serie di aspetti, tra cui le possibilità dei singoli presidi e le possibilità di trasferimento: valutazioni mediche fatte da grandi professionisti che da tre settimane lavorano quotidianamente con dedizione. E’ sempre più difficile ma tutti stanno lavorando al meglio per salvare la vita di tutti i pazienti”.

Il ricordo del dottore Stella, Presidente dell’Ordine dei Medici di Varese

“E’ mancato questa mattina, alle ore 5, il dottore Roberto Stella, importante e stimato medico di base e di medicina generale, presidente dell’Ordine dei Medici di Varese. Lo ricordiamo con affetto – ha detto Gallera – è stato un punto di riferimento per la medicina generale in tutto il territorio lombardo, aveva lavorato con passione nel coordinare i corsi di formazione dei Medici di Medicina Generale del territorio e a fronte di questa emergenza è sempre stato in prima fila. Ci mancherà davvero tanto, lo ringraziamo di cuore per quanto fatto, con il nostro lavoro lo onoreremo ancora di più.

Assunzione di nuovo personale sanitario: già 150 richieste

E’ stato pubblicato ieri mattina in Gazzetta il decreto per l’assunzione nel sistema sanitario di nuove forze, infermieri, specializzandi, tirocinanti. Regione Lombardia ha pubblicato l’avviso nel pomeriggio di martedì: “Un altro segno della straordinarietà di questa regione – ha detto Gallera – è i tempi ridotti con cui si è provveduto a preparare questo decreto. Ringraziamo anche il Governo per averci permesso di pubblicarlo. Sono già 150 le richieste che abbiamo avuto, ora valuteremo i curriculum e da domani pomeriggio queste persone saranno già operative nei nostri ospedali per supportare l’emergenza”.