Dolore per la morte di Guglielmo Vitagliano, portò a Lecco l’arte della pizza

Tempo di lettura: 3 minuti

Storico pizzaiolo aprì la pizzeria Il Ciclope, primo di numerosi locali in tutta la provincia

Fu un grande maestro per tanti giovani. Oggi la sua famiglia porta avanti questa grande tradizione

LECCO – All’età di 83 anni è morto Guglielmo Vitagliano, famosissimo pizzaiolo che ha fatto la storia di Lecco in fatto di ristorazione. Nativo di Tramonti, frazione Le Pietre, in provincia di Salerno, emigrò nel Nord Italia a Cuneo nel 1954 e nelle vesti di giovanissimo pizzaiolo cominciò subito a diffondere il suo sapere e la sua passione per la pizza, appresi nei primi anni di lavoro in Pagani (SA). Qualche anno più tardi si trasferì a Legnano (MI) lavorando sempre come pizzaiolo nella famosa pizzeria Il Ciclope di Gallarate. Successivamente, nel 1969, giunse a Lecco dove incominciò la sua carriera da ristoratore con la pizzeria Il Ciclope di Lecco.

Fu un susseguirsi di successi tanto che Guglielmo Vitagliano avviò diversi ristoranti pizzerie nel lecchese. In tanti lo ricordano in città perché dalla Campania ha portato la cultura della pizza a Lecco aprendo locali storici come la pizzeria Il Ciclope, la Fop o la San Gennaro a Malgrate, solo per citarne alcuni. Concluse la sua carriera trasferendosi ad Omegna e Orta San Giulio, in provincia di Verbania, lavorando nei ristoranti pizzeria del fratello Alessandro Vitagliano. Oggi il figlio Orlando continua a portare avanti questa magnifica arte, lavorando nella sua pizzeria di Olginate, Pizzamania, che nel 1994 fu una delle prime pizzerie d’asporto della provincia. Con dedizione e passione anche i tre nipoti di Guglielmo, Andrea, Cristian e Luca, hanno ereditato i segreti di questo mestiere.

Guglielmo Vitagliano con un giovanissimo Antonello Manca

Guglielmo Vitagliano, però, non è stato semplicemente un pizzaiolo, ma è stato soprattutto un grande maestro capace di trasmettere le sue conoscenze a tanti giovani che avevano voglia di imparare il mestiere. E’ stato così anche per Antonello Manca, arrivato dalla Sardegna e da una ventina di anni titolare della Pizzeria del Corso in corso Promessi Sposi a Lecco: “E’ stato il primo capo che ho avuto quando dalla Sardegna mi ero trasferito a Omegna – ricorda Antonello -. Guglielmo ha fatto davvero la storia della pizza a Lecco e lo ricordo con grandissimo affetto. Avevo 16 anni e lui è stato il mio primo e unico maestro. Mi ha fatto imparare il lavoro e mi ha trasmesso la sua passione. Se oggi ho una pizzeria è sicuramente anche per merito suo”.

Il funerale di Guglielmo Vitagliano verrà celebrato nella chiesa parrocchiale di Olginate domani, giovedì 26 maggio, alle ore 14.