Don Giorgio: “Scusarmi e fare beneficenza? L’offerta la darò ai clandestini”

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Don Giorgio insieme ad uno dei suoi legali

Il sacerdote al processo querelato dall’ex ministro si sfoga sul suo blog

“In tribunale lo show di Salvini. Mi ritirerò in convento a riflettere sulla sua proposta”

LECCO – In aula aveva lamentato i continui rinvii per le assenze dei testimoni eccellenti della Lega, tra cui Salvini che ha lasciato la sua deposizione davanti al giudice, ma nulla ha voluto dire ai giornalisti, nessun commento, alla fine dell’udienza.

Don Giorgio lo ha voluto fare come sempre attraverso il suo blog, non risparmiando forti critiche nei confronti del capo della Lega.

“Dopo l’interrogatorio, Salvini Matteo ha pensato bene di andarsene via tra gli inopportuni schiamazzi dei suoi fan leghisti, dopo che il Giudice monocratico Nora Lisa Passoni ha dichiarato rinviato il Processo per la mancanza di un testimone della parte lesa (che non era venuto senza che l’avvocato di Salvini avesse prima avvertito il Giudice della sua assenza)”

Salvini parla con i giornalisti all’uscita dall’aula

“Matteo Salvini ha fatto lo show come era da prevedere, come la prima donna, come se lui fosse il Giudice del Tribunale, dettando quasi legge – scrive il sacerdote – Si è fatto bello dicendo che lui sarebbe pronto a ritirare la querela purché io chieda scusa e sborsi una certa cifra per i bisognosi”.

“Mi ritirerò in un convento per riflettere sulla proposta – risponde Don Giorgio – e dopo un anno di meditazione silenziosa darò la risposta. L’offerta ho già scelto a chi darla: ai primi profughi clandestini che arriveranno in Italia”.

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