Furto al panificio: rintracciato il presunto ladro di offerte. Analisi del DNA

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La Polizia rintraccia il presunto autore del furto al panificio di via Bovara

Il ladro si è appropriato delle offerte del “Pane Sospeso”

LECCO – Dopo aver spaccato la vetrina, il ladro che l’altra sera ha fatto irruzione nel Panificio Linfarinata di via Bovara si era ferito, lasciando tracce del suo sangue. Ora quel sangue potrebbe incastrare l’autore del furto: la squadra Volanti della Questura di Lecco ha infatti individuato il presunto responsabile e ha inviato il suo DNA per essere esaminato e comparato con quello trovato sul luogo del reato.

Il ladro si è introdotto nel panificio di via Bovara, nella notte tra giovedì e venerdì, infrangendo la vetrata con un sampietrino per poi cercare del denaro all’interno, portandosi via i soldi delle offerte (circa 30 euro) dell’iniziativa ‘Pane sospeso’ dedicata ai bisognosi (vedi articolo precedente).

L’attenzione dei poliziotti, che sabato mattina pattugliavano il centro storico, è stata catturata dalle mani fasciate di un 49enne tossicodipendente, con precedenti alle spalle, che a suo dire coprivano delle ferite recenti causate da una caduta accidentale. Gli agenti delle Volanti, insospettiti, gli hanno chiesto di seguirli in Questura dove è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti.

Si attenderà l’esito del match del DNA con il cervellone di Roma che elaborerà i dati per verificare se il sangue trovato nel panificio corrisponda a quello dell’indagato. Gli atti sono stati immediatamente trasmessi alla Procura della Repubblica di Lecco che procede per le indagini del caso.