Il corteo antifascista tenta di entrare in Comune, scontri con la polizia

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Un gruppo che si è staccato dal presidio dell’Anpi ha cercato di entrare in comune mentre era in corso il consiglio comunale

Tensione con la Polizia

LECCO – Momenti di tensione fuori dal comune questa sera, dove un gruppo di persone che ha preso parte alla manifestazione indetta dall’Anpi contro la fiaccolata promossa per commemorare i caduti della Repubblica Sociale Italiana ha tentato di entrare in municipio dove si stava svolgendo il consiglio comunale. Il fatto è accaduto poco prima delle 21.

I manifestanti sono entrati nel cortile del comune, lanciando anche alcune pietre: sono stati fermati e fatti uscire dalla Polizia di Stato, presente in tenuta antisommossa. In piazza Diaz si sono verificati degli scontri tra le due fazioni, come ben documentato anche da diversi video ripresi e diffusi sui social.

Il presidio antifascista dell’Anpi era iniziato verso le 18.30 in Largo Montenero, poi un gruppo di persone, tra cui alcuni esponenti del movimento anarchico, si è staccata per raggiungere il gruppo che alle 19.45 si è trovato in via Cantarelli per una fiaccolata in ricordo delle vittime delle Rsi. L’area era stata però isolata dalla Polizia, per motivi di sicurezza. Non riuscendo a raggiungere via Cantarelli il corteo di manifestanti si è diretto in Comune, per protestare mentre era in corso il consiglio comunale. A causa degli scontri l’assemblea è stata sospesa, per poi riprendere dopo poco.