Iniziata la sanificazione alle Poste di via Dante, chiusi altri due uffici in provincia

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo il caso di Coronavirus, si sanifica la sede delle Poste di via Dante a Lecco

Pacifico (Cisl): “L’azienda aveva già preso misure cautelative”. Diversi colleghi in isolamento e sanificazione per altri uffici

LECCO – Resteranno chiusi per tutta la giornata di oggi, lunedì, gli uffici postali di viale Dante a Lecco: l’impresa chiamata ad effettuare la sanificazione dei locali ha già iniziato i lavori in mattinata dopo che, nel pomeriggio di domenica, è stato confermato un caso di Coronavirus tra i dipendenti in forze a quella sede.

Si tratta di uno sportellista, residente nel calolziese, ricoverato all’ospedale di Lecco. “Ieri il collega, risultato positivo, mi ha chiamato prontamente nel pomeriggio e ho subito avvisato il responsabile provinciale che ha attivato tutte le procedure previste in questo caso – ha spiegato Antonio Pacifico, sindacalista della Slp Cisl, il sindacato dei lavoratori delle Poste – la situazione è attenzionata dai vertici nazionali dell’azienda”.

“Tutti i colleghi che anche solo temporaneamente sono passati da questo ufficio e che si sospetta siano entrati in contatto con il lavoratore hanno contattato tutti il numero verde e hanno ricevuto istruzioni a riguardo” spiega Pacifico. Una dozzina i lavoratori già in isolamento da ieri ma il protocollo si sarebbe allagato ad altri.

Così come altri due uffici, Taceno e Sala al Barro, sono chiusi per le operazioni di sanificazione, in quanto, spiega il sindacalista, alcuni lavoratori di queste due sedi delle Poste avevano effettuato turni in settimana presso la sede di via Dante. Chiusi, ma in questo caso solo per problemi organizzativi, anche gli uffici postali di Maresso e Nibionno.

“Dobbiamo però rassicurare la popolazione in questo momento – prosegue il sindacalista – l’azienda aveva già preso dei provvedimenti la scorsa settimana, cambiando i filtri dell’areazione e mettendo in atto altri interventi cautelativi”.