La fase 2 a Lecco città: restano chiusi i sentieri, riaprono i parchi pubblici

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Virginio Brivio

L’ordinanza: ecco cosa si può e cosa non si può fare dal 4 maggio

Chiusa la ciclabile Lecco-Abbadia. Riapre il mercato ma non alla Piccola

LECCO – Partirà lunedì, con il decreto del 26 aprile che ha introdotto nuove misure per il contenimento dell’emergenza Covid-19, la cosiddetta fase 2, con la riapertura in particolare delle attività produttive, dell’edilizia e degli studi professionali. In altri casi vengono introdotte misure ancora provvisorie, che resteranno in vigore per 2 settimane, fino a domenica 17 maggio.

“In attuazione di tali disposizioni, ho emanato una nuova ordinanza sindacale che entra nel merito delle questioni di nostra competenza, come le casette dell’acqua e del latte, i mercati, alcuni aspetti collegati con la mobilità sul territorio, il centro raccolta rifiuti e, naturalmente, gli uffici comunali, i servizi cimiteriali e le attività funebri” ha detto il sindaco Virginio Brivio.

Restano chiusi i sentieri e la ciclabile Lecco-Abbadia

Restano chiusi i sentieri e percorsi montani escursionistici (con le medesime eccezioni riguardanti i residenti, gestori di rifugi e agli organi di soccorso) e la pista ciclopedonale tra lungolago Piave fino confine con il comune di Abbadia Lariana.

“La scelta di mantenere chiusi i sentieri almeno in questi primi quindici giorni, sta prima di tutto nella difficoltà oggettiva di controllo, poi vanno chiariti alcuni aspetti che riguardano i sentieri e anche sulle falesie e sulle ferrate non c’è ancora una unitarietà di intenti. Perciò se si riapre, non si può riaprire per chi corre e non per chi vuole arrampicare – ha chiarito il sindaco -. Il terzo tema è quello dei soccorsi, tenendo conto che anche gli interventi in caso di incidente vanno adeguati alle condizioni di sicurezza. Per queste ragioni abbiamo posticipato alla seconda metà di maggio l’eventuale riapertura impegnandoci con le associazioni, Soccorso Alpino e Areu per capire quali sono le condizioni migliori per aprire in sicurezza chiedendo anche un loro intervento”.

“Lo stesso vale per la ciclopista Lecco-Abbadia, decisione presa d’intesa col sindaco di Abbadia. L’ipotesi di riaprirla dopo il 17 maggio è legata solo ai movimenti dei ciclistici in una prima fase, poi vedremo più avanti anche una riapertura totale tenendo conto anche dei comportamenti dei cittadini nei primi giorni di riapertura. Mi spiace se viene vista come una discriminazione ma sono operazioni di tipo graduale sulle quali stiamo cercando di lavorare”.

Casette dell’acqua e del latte

Le casette dell’acqua e del latte presenti sul territorio comunale saranno riaperte lunedì nel rispetto delle misure igienico-sanitarie, con particolare attenzione, da parte del gestore, alla separazione fisica degli erogatori e alla frequente sanificazione degli impianti, nonché, da parte degli utilizzatori, al distanziamento di almeno due metri con accesso individuale agli erogatori e all’obbligo di indossare guanti e mascherina.

Parchi pubblici

I parchi pubblici saranno invece riaperti martedì 5 maggio con un solo varco di accesso per parco. Al loro interno i cittadini dovranno rispettare il distanziamento sociale ed evitare gli assembramenti, mentre l’accesso con gli animali alle aree dedicate deve tenere conto dello spazio disponibile al fine di evitare assembramenti. Restano tuttavia interdette all’uso le aree attrezzate per il gioco dei bambini.

Riattivazione delle Ztl

Lunedì 4 maggio saranno riattivate le ZTL di via Balicco e di piazza Lega Lombarda mentre il sottopasso pedonale ferroviario che collega via Balicco a piazza Lega Lombarda resterà chiuso.

Riapre il centro di raccolta rifiuti

Riapre alla raccolta di tutte le frazioni di rifiuti a cui è dedicato, il centro raccolta rifiuti di via Bruno Buozzi. Gli accessi dei titolari di utenze domestiche saranno pertanto consentiti unicamente sulla base della lettera iniziale del proprio cognome, secondo il seguente calendario:

  • Lunedì 4 maggio: lettera A
  • Martedì 5 maggio: lettera B
  • Mercoledì 6 maggio: lettera C
  • Giovedì 7 maggio: lettere D – E – F
  • Venerdì 8 maggio: lettere G – H – I – J – K – L
  • Lunedì 11 maggio: lettera M
  • Martedì 12 maggio: lettere N – O – P
  • Mercoledì 13 maggio: lettere Q – R
  • Giovedì 14 maggio: lettere S – T
  • Venerdì 15 maggio: lettere U – V – W – X – Y – Z

Per accedere sarà necessario indossare i dispositivi di protezione individuale prescritti dalla normativa, potranno entrare solo 4 auto allo stesso tempo e, in fase di attesa, occorrerà rimanere sulla vettura. La piattaforma resterà aperta dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, chiusa il sabato e la domenica. Per le utenze non domestiche con codice Ateco autorizzato come da DPCM, per le consuete attività di conferimento ammesse e solo in orario pomeridiano dalle 14 alle 19.

Uffici comunali e cimiteri

Gli uffici del Comune di Lecco restano chiusi all’accesso diretto del pubblico, mentre lunedì riaprono i cimiteri comunali Monumentale, di Laorca, di Castello, di Acquate, di Rancio, di Maggianico e di Chiuso. L’accesso da parte degli utenti deve avvenire nel rispetto delle misure igienico-sanitarie, in particolare del distanziamento sociale e del divieto di assembramento.

Cerimonie funebri

Le cerimonie funebri, comprensive di eventuale celebrazione della Messa, si continueranno a tenere in questo periodo nei cimiteri, nel rispetto delle misure igienico-sanitarie, del distanziamento sociale e in presenza di un numero massimo di 15 congiunti, nei cimiteri Monumentale e di Castello, e di 10 negli altri cimiteri, oltre all’ufficiale celebrante.

Riapre il mercato ma non alla Piccola

Riparte, la prossima settimana, anche il mercato alimentare del mercoledì e del sabato mattina, che si terrà in centro, in una location differente rispetto a quella della Piccola. Su questo seguiranno maggiori dettagli nei prossimi giorni.

“Il provvedimento tiene conto dei dati relativi all’evoluzione epidemiologica nel nostro territorio, dove l’incremento dei casi positivi è modesto, con un sostanziale mantenimento del numero di persone in quarantena, dati in parte confortanti, in parte tali da suggerire con forza una necessaria responsabilità individuale e un rispetto delle regole che in questa ultima fase soprattutto abbiamo rilevato – conclude il sindaco -. La misure stabilite con l’ordinanza devono infine anche essere tali da poter essere fatte rispettare anche in termini di controllo”.

IL TESTO COMPLETO DELL’ORDINANZA