Laorca piange Gino Maggi: una vita tra amicizie, lavoro e comunità

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Gino Maggi
Gino Maggi

I funerali si terranno martedì 22 aprile alle 10.45 nella chiesa di Laorca

Vittorio Castagna: “Gino non era solo un amico, era uno di famiglia. Per tutti noi è un giorno tristissimo”

LECCO – È un dolore composto ma profondo quello che ha avvolto la comunità di Laorca alla notizia della scomparsa di Gino Maggi, figura conosciuta e stimata nel rione alto di Lecco dove era nato, cresciuto e dove, nonostante il passare degli anni, aveva sempre mantenuto vivi i legami di amicizia e affetto.

Gino Maggi si è spento nella notte tra venerdì e sabato nella sua abitazione di via Gorizia a Rancio, stroncato da un malore improvviso. Aveva 76 anni.

Nella memoria collettiva del quartiere, il suo nome è legato a tanti piccoli e grandi momenti della vita comunitaria. Socio del circolo Acli di Laorca, chiuso ormai da anni, Gino aveva sempre offerto il suo tempo e la sua collaborazione durante la Festa del rione, in cucina, tra fornelli e sorrisi. Una presenza discreta, ma costante, che dava senso alla parola “comunità”.

La sua storia personale è segnata anche da momenti di profondo dolore: in gioventù aveva perso il fratello Romildo, morto tragicamente durante un’escursione allo Stelvio cadendo in crepaccio. Un evento che lo aveva profondamente segnato, forgiandone quel carattere forte e riservato che lo ha sempre contraddistinto.

Ex dipendente della File di Lecco, dopo il pensionamento Gino aveva iniziato a collaborare a chiamata con l’agenzia di Servizi Funebri Castagna e Vallini, grazie all’amicizia di lunga data con il titolare Emilio Castagna (scomparso nel 1991) e la sua famiglia.

Vittorio, figlio di Emilio. subentrato nella conduzione dell’agenzia, ricorda Gino con commozione: “Non era solo un amico, era uno di famiglia. Lo scorso Natale lo abbiamo passato insieme, ogni mattina, nonostante non fosse più in servizio passava in ditta a salutare. Aveva il suo bel carattere, forte, deciso a volte irascibile, ma è sempre stato un uomo di buon cuore. Con la sua dipartita possiamo dire di aver perso un nonno. Per tutti noi è un giorno tristissimo”.

Martedì 22 aprile, alle ore 10.45, l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Laorca, alla presenza di parenti. amici e conoscenti. Dopo la cerimonia, la salma sarà accompagnata al tempio crematorio e successivamente tumulata accanto ai propri cari nel cimitero di Laorca.