Lecchese in vacanza salva bimba di 7 mesi dal soffocamento

Tempo di lettura: 2 minuti
Leonardo Arena

Il salvatore della piccola Ludovica è Leonardo Arena

“Sono stati momenti indimenticabili, che porterò sempre nel mio cuore”

RIMINI – Si chiama Leonardo Arena e mercoledì 25 il suo intervento è stato provvidenziale nel salvare la vita ad una bimba di soli 7 mesi dal soffocamento.

A raccontarci quanto accaduto è lo stesso Arena, che abbiamo raggiunto telefonicamente rientrato proprio ieri, venerdì, da Miramare di Rimini, dove si trova con la famiglia per trascorrere le vacanze estive.

“Mi trovavo nella hall dell’albergo, erano le 17 circa, poca gente in giro, quando ad un certo punto ho sentito delle urla e una donna che chiedeva aiuto: ‘mia nipote non respira più! Aiutatemi!’. Vista la situazione ho subito detto alla receptionist dell’albergo di chiamare i soccorsi, dicendole che nel frattempo avrei potuto fare qualcosa in quanto presso un’azienda per cui ho lavorato, avevo svolto dei corsi di primo soccorso e conoscevo le tecniche di base per la disostruzione. Cosi, mi sono diretto verso la nonna, ho visto la bimba che aveva gli occhi sbarrati e non respirava più. Passare dal bambolotto dei corsi, fatti tra l’altro anni fa, ad una bimba in carne e ossa che sta rischiando di morire non è facile. Ho cercato di mantenere il sangue freddo, poi ho preso la piccola in braccio, l’ho messa a testa in giù tenendola per i piedi e le ho dato qualche colpo sulla schiena… subito dopo ha fatto un colpo di tosse, si è messa a singhiozzare ed ha pianto. La bimba era salva!”.

Arena si dice felice: “Sono momenti indimenticabili, che porterò sempre nel mio cuore”.

La nonna subito dopo lo ha ringraziato infinitamente: “mi ha detto – prosegue Arena – che sarà per sempre devota a San Leonardo…”.

Da li a poco sono arrivati i soccorsi, che si sono complimentati per il pronto intervento che, di fatto, ha salvato la vita alla piccola, la quale, probabilmente, dopo avere mangiato ha rigurgitato e qualcosa le ha bloccato le vie respiratorie.

L’indomani Leonardo Arena ha incontrato e conosciuto anche i genitori della piccola Ludovica, questo il suo nome, sorella gemella di un fratellino, famiglia residente a Firenze e, come Leonardo Arena, in vacanza a Rimini.
“Ho voluto scattare una foto ricordo con loro perché questa è una delle immagini più belle della mia vita“.

Poi una riflessione: “I corsi di primo soccorso sono importantissimi – conclude Arena – andrebbero resi obbligatori nelle scuole, di ogni ordine e grado. Ritengo sia fondamentale istruire il corpo decente e ausiliario, perchè queste tecniche posso salvare vite. Non sempre c’è tempo di attendere l’ambulanza pur rapida che possa essere. In quei momenti di attesa la conoscenza delle tecniche base di primo soccorso possono fare la differenza tra la vita e la morte…”.