Lecco. Giovanissimi tentano un furto in negozio, fermati dai titolari e denunciati

Tempo di lettura: 2 minuti
polizia
(foto archivio)

Rocambolesco tentativo di rubare in un negozio di via Brodolini a Lecco

Un giovane riesce a fuggire poi bloccato dai titolari, l’altro si nasconde in negozio. Interviene la Polizia

LECCO – Nel pomeriggio di martedì, 21 luglio, il personale della Squadra Volanti della Questura di Lecco, durante un servizio di controllo del territorio, transitando in viale Brodolini di Lecco, ha notato delle persone sul prato adiacente al lago che trattenevano un ragazzo il quale, molto agitato, tentava di divincolarsi al fine di guadagnare la fuga.

Uno dei soggetti coinvolti ha spiegato ai poliziotti intervenuti sul posto di essere il figlio del titolare di un esercizio commerciale e che il ragazzo che stavano trattenendo era l’autore di un tentativo di furto messo in atto poco prima all’interno del negozio insieme ad un suo complice, al momento ancora all’interno del negozio stesso.

Gli agenti hanno quindi accompagnato il giovane all’interno del negozio e nel frattempo è stato richiesto l’ausilio di un’altra Volante.

All’interno del negozio i poliziotti hanno notato dei segni evidenti di danneggiamento al controsoffitto del locale ed alcuni espositori di merce buttati per terra. Il titolare riferiva agli agenti che, durante l’orario di chiusura dell’attività commerciale, si trovava nei pressi delle casse quando improvvisamente ha sentito un rumore proveniente da una delle porte laterali di ingresso al negozio.

Subito ha notato un ragazzo che, appena vistosi scoperto, ha tentato di scappare, ma veniva subito bloccato dal personale. Nel frattempo è stato individuato un secondo ragazzo che è riuscito a scappare verso il bagno di servizio posto sul retro da dove, attraverso l’utilizzo di una scala, è salito sul controsoffitto, nascondendosi tra le tubature.

Mentre i proprietari del negozio tentavano di capire dove si fosse nascosto, in un momento di distrazione, il ragazzo precedentemente bloccato è riuscito a fuggire all’esterno sfondando con un forte calcio la porta di ingresso del negozio e correndo velocemente in direzione del lago, rincorso dai titolari padre e figlio. Nel tentativo di fermarlo è nata una colluttazione nella quale il titolare del negozio è stasto colpito con violenza all’avambraccio ed alla gamba dal fuggitivo che sferrava calci e pugni nei loro confronti.

All’interno del negozio, il ragazzo che si era precedentemente nascosto, è stato invitato a scendere dal controsoffitto, soprattutto al fine di evitare che lo stesso potesse farsi male qualora la struttura avesse ceduto. Nello scendere il ragazzo ha provocato comunque vistosi danni alla struttura stessa.

Acclarata la dinamica dei fatti i due ragazzi, entrambi minorenni di nazionalità italiana, rispettivamente di 14 e 15 anni (quest’ultimo con a carico precedenti per reati contro il patrimonio), sono stati accompagnati negli uffici della Questura, denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di tentata rapina impropria e riaffidati ai genitori.